Brucia la provincia di Taranto: incendi tra Statte, Crispiano e Grottaglie

Non si arresta la lunga scia di incendi che da giorni interessa il territorio pugliese. Nel primo pomeriggio di oggi un vasto rogo ha colpito un’ampia area compresa tra i comuni di Statte e Crispiano, in provincia di Taranto, interessando vegetazione e macchia mediterranea.
Le fiamme, alimentate dalle alte temperature e dal forte vento, si sono propagate velocemente, avvicinandosi pericolosamente ad alcune abitazioni e costeggiando il tracciato ferroviario. Nonostante la gravità del fronte di fuoco, non si sono registrate conseguenze gravi per le persone.
L’intervento dei Vigili del Fuoco, giunti con squadre da Taranto e dal distaccamento di Castellaneta, è stato tempestivo ma complesso, tanto da rendere necessario anche l’impiego di due Canadair, che hanno effettuato numerosi lanci d’acqua per contenere l’incendio e impedire che si estendesse ulteriormente verso le aree abitate e agricole.
Ma il rogo tra Statte e Crispiano non è stato l’unico della giornata: nuovi focolai sono stati segnalati nelle campagne di Grottaglie, San Giorgio Ionico e Palagianello, impegnando ulteriori squadre di soccorso.
La situazione, aggravata dalle condizioni climatiche, sta mettendo a dura prova la macchina dei soccorsi e il sistema regionale di protezione ambientale. I Vigili del Fuoco, pur intervenendo con professionalità e rapidità, si trovano ad affrontare emergenze ricorrenti con risorse umane e mezzi spesso insufficienti.
Mentre continua la conta dei danni ambientali, si fa sempre più pressante l’esigenza di un piano regionale efficace e strutturato per la prevenzione e il contrasto degli incendi boschivi. Intanto, la Puglia continua a bruciare.