Foto Francesco Manfuso
Foto Francesco Manfuso

Controlli serrati della Polizia di Stato a Taranto, in collaborazione con il personale della ASL Taranto e i tecnici di Enel Distribuzione, hanno interessato nelle ultime ore alcune attività commerciali della Città Vecchia, con particolare attenzione a bar e ristoranti.

Nel corso dell’ispezione, gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa hanno riscontrato gravi irregolarità all’interno di una pizzeria situata in Via Garibaldi. Il locale presentava evidenti carenze igienico-sanitarie e risultava privo della documentazione relativa alla conformità dell’approvvigionamento idrico.

In un deposito adiacente, anch’esso con problemi strutturali e igienici, sono stati rinvenuti oltre 200 chilogrammi di alimenti privi di etichettatura e di tracciabilità, accatastati in modo disordinato e non conforme alla normativa vigente. Il deposito, inoltre, era sprovvisto di qualsiasi autorizzazione amministrativa e sanitaria.

Il controllo è stato esteso, con il supporto dei tecnici specializzati, anche alla verifica dell’impianto elettrico. In entrambi i locali è emersa la manomissione del sistema di erogazione dell’energia elettrica, con un danno stimato per l’azienda fornitrice di circa 90mila euro.

A seguito dell’accertamento, è stato disposto il distacco immediato della fornitura elettrica, mentre il personale della ASL, constatate le gravi carenze igienico-sanitarie e amministrative, ha ordinato la chiusura immediata della pizzeria e l’inibizione all’uso del deposito.

Durante l’ispezione, i poliziotti hanno inoltre rilevato la presenza di un dipendente privo di regolare contratto di lavoro.

Al termine delle verifiche, il titolare dell’attività è stato sanzionato per un importo di circa 5mila euro, oltre alla segnalazione per le violazioni amministrative e igienico-sanitarie riscontrate.