L’Associazione Pablo Neruda di Taranto in Turchia per Hikmet
La Associazione Culturale Pablo Neruda di Taranto sarà protagonista in Turchia alle Giornate Internazionali di Letteratura dedicate a Nazim Hikmet, in programma dal 23 al 26 ottobre a Kusadasi, città affacciata sul Mar Egeo. L’iniziativa, promossa dal sindaco Ömer Günel con il sostegno di enti e istituzioni locali e coordinata dalla poetessa Leyla Isik, riunirà oltre 25 tra poeti, scrittori, accademici e artisti provenienti da tutto il mondo, dalla Germania alle Filippine, dall’India all’Italia.
A rappresentare l’Italia sarà proprio l’associazione tarantina, con la poetessa Maria Miraglia e il presidente Saverio Sinopoli, che porteranno la voce e l’esperienza culturale di Taranto in un contesto internazionale dedicato alla figura del grande poeta turco.
“La poesia, come la musica, è un linguaggio universale capace di unire i popoli - sottolinea Maria Miraglia -. L’incontro di Kusadasi rappresenta per noi un momento importante per condividere valori comuni e per far conoscere il contributo dell’Associazione Neruda nel promuovere la cultura italiana nel mondo. L’eredità di Hikmet continua a ispirare i poeti contemporanei, che cercano un linguaggio capace di superare le differenze e favorire il dialogo”.
Il presidente Saverio Sinopoli ha evidenziato la dimensione istituzionale dell’iniziativa: “Abbiamo coinvolto realtà di rilievo come il Comune di Taranto, con il sindaco Piero Bitetti e l’assessora Maria Lucia Simeone, che hanno inviato un messaggio di saluto al sindaco di Kusadasi, a conferma del ruolo della poesia come ponte tra culture. Fondamentale anche la collaborazione con il Centro Studi Joyce Lussu, presieduto da Luisa Serroni, che ha ricordato il legame tra Hikmet e la scrittrice marchigiana, sua amica e traduttrice”.
Il legame tra Nazim Hikmet e l’Italia è profondo e consolidato nel tempo. Le sue opere, pubblicate da case editrici come Einaudi, Editori Riuniti e Mondadori, hanno influenzato generazioni di lettori e studiosi. Tra le più note si ricordano “Poesie d’amore”, “Il nuvolo innamorato” e “Il turco in Italia”. La sua figura è stata oggetto di studi universitari, tra cui una tesi discussa presso l’Università del Salento dalla dott.ssa Serena Fiorentino, e un convegno promosso nel 2015 dall’Università di Palermo in occasione del 52° anniversario della sua morte, dal titolo “La vita non è uno scherzo”, ispirato a una delle sue più celebri poesie.
L’incontro di Kusadasi rinnova dunque un legame culturale e ideale tra Turchia e Italia, nel segno di due poeti universali come Nazim Hikmet e Pablo Neruda, uniti dalla stessa visione: la poesia come strumento di libertà, solidarietà e dialogo tra i popoli.