Jannik Sinner
Jannik Sinner

Jannik Sinner entra ufficialmente nella leggenda del tennis italiano: ha vinto Wimbledon, diventando il primo italiano nella storia ad alzare il trofeo più prestigioso del circuito sull’erba londinese. In finale ha battuto lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 2 del mondo e campione uscente, con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4, 6-4, chiudendo il match in poco più di tre ore.

Per il tennista altoatesino si tratta del 20° titolo ATP in carriera, il quarto Slam assoluto e il secondo del 2025, dopo il successo agli Australian Open. Una conferma definitiva nel gotha del tennis mondiale.

Partito in svantaggio dopo un primo set in cui Alcaraz ha sfruttato una serie di errori dell’avversario, Sinner ha cambiato marcia nel secondo parziale, trovando subito il break e mantenendolo fino al 6-4. Dalla seconda frazione in poi, l’italiano ha gestito con intelligenza tattica, recuperando percentuali al servizio e comandando gli scambi da fondo campo con un dritto potente e preciso.

L’incontro si è svolto sotto gli occhi attenti della Royal Box: presenti tra gli altri la principessa Kate, che ha consegnato il trofeo, il principe William, il re di Spagna Felipe e la madre di Jannik, Siglinde, che ha stretto in un lungo abbraccio il figlio al termine del match.

Nel terzo set Sinner ha spezzato l’equilibrio nel nono gioco, strappando il servizio allo spagnolo con lucidità. Alcaraz ha mostrato il consueto mix di giocate spettacolari e momenti di incertezza, ma il controllo mentale e la costanza di Sinner hanno fatto la differenza. Nella quarta frazione, un break immediato e due palle break salvate nell’ottavo gioco hanno spianato la strada verso la vittoria.

La chiusura è arrivata al secondo match point, tra lacrime di emozione e una lunga camminata fino al box del team per l’abbraccio con Simone Vagnozzi, Darren Cahill, il padre Hanspeter, la madre Siglinde e il fratello Mark.

Con questo successo, Sinner consolida la leadership nel ranking ATP e interrompe la striscia di cinque sconfitte consecutive contro Alcaraz, che non perdeva da Pechino 2023. È anche il riscatto dopo i tre match point sprecati nella finale del Roland Garros, sfumata al quarto set. Wimbledon 2025 entra così nella storia dello sport italiano. Con Sinner, l’Italia ha finalmente un campione sull’erba del Centre Court.

Sinner: “La sconfitta di Parigi mi è servita per vincere qui a Wimbledon”

“A Parigi la sconfitta è stata dura, ma non importa come vinci o perdi. Soprattutto nei tornei importanti devi capire cosa non ha funzionato e lavorare su quello: usare la sconfitta e continuare a lavorare. Ed è uno dei motivi per cui sono qui con questo trofeo". Sono le prime parole di Jannik Sinner dopo la vittoria del torneo di Wimbledon.

Alacaraz: “Rivali in campo, amici fuori: Jannik se l’è meritato”

"Perdere è difficile però prima di tutto voglio fare le congratulazioni a Jannik. Continuiamo a coltivare la nostra amicizia fuori dal campo ed una bella rivalità nel campo. Te lo sei meritato. Hai giocato un grande tennis in queste due settimane. Sono contento per te, continua così". Carlos Alcaraz rende omaggio così aal vincitore al termine della finale di Wimbledon, ed ha concluso ringraziando il Re di Spagna, Felipe, per la sua presenza nel Royal Box.