Federmanager e Confapi hanno sottoscritto un accordo per rafforzare la competitività delle piccole e medie imprese italiane. L’intesa mira a valorizzare la managerialità come leva strategica per lo sviluppo economico, in un contesto caratterizzato da forti trasformazioni globali e da una crescente esigenza di innovazione e adattamento da parte del comparto industriale nazionale.

Firmato la mattina del 4 agosto dai presidenti Valter Quercioli e Cristian Camisa, il nuovo contratto collettivo nazionale riguarda dirigenti, quadri superiori e professionisti delle PMI operanti nei settori della produzione di beni e servizi. L’accordo, che resterà in vigore dal gennaio 2025 al dicembre 2027, rappresenta un ulteriore passo in avanti nelle relazioni industriali, rafforzando la sinergia tra imprenditori e management.

A livello territoriale, l’intesa ha ricevuto piena condivisione dal presidente di Federmanager Taranto, Michele Conte, e dal presidente di Confapi Taranto, Fabio Greco, che ne hanno sottolineato l’importanza soprattutto per le imprese attive nell’area ionica. Secondo entrambi, la collaborazione con figure manageriali qualificate potrà favorire la crescita economica, il consolidamento delle imprese e la realizzazione di investimenti ad alto valore aggiunto.

In attuazione dell’accordo, la delegazione di Taranto di Federmanager Puglia ha manifestato la propria disponibilità a mettere a disposizione delle aziende aderenti a Confapi risorse, competenze e spazi operativi, al fine di supportare con efficacia le realtà imprenditoriali del territorio. L’obiettivo dichiarato è quello di promuovere un’azione concreta e qualificata a vantaggio dell’intero tessuto produttivo locale.