Vittorio Pisani
Vittorio Pisani

Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, intervenuto in audizione presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle periferie, ha evidenziato una criticità sempre più evidente nella gestione delle risorse umane della Polizia di Stato: la difficoltà di trattenere i giovani agenti nelle grandi città, soprattutto nel Centro-Nord.

“Partecipano ai concorsi prevalentemente giovani provenienti dal Centro-Sud – ha spiegato Pisani -, ma una volta assegnati alle grandi aree urbane, molti aspirano a tornare nelle zone d’origine. A pesare è soprattutto il costo della vita, e in particolare quello dell’alloggio”.

Per affrontare il fenomeno, Pisani ha illustrato due direttrici d’intervento. La prima prevede l’incremento degli alloggi per il personale, attraverso accordi con le amministrazioni locali, così da favorire condizioni di permanenza più sostenibili per gli agenti nei territori di prima destinazione.

La seconda proposta riguarda la possibilità di bandire concorsi con validità territoriale limitata, pensati per una determinata provincia. “In questo modo potremmo aumentare le vocazioni in alcune aree del Paese ed evitare la mobilità forzata che oggi incide negativamente sull’organizzazione dei servizi”, ha dichiarato.

Il tema della stabilità territoriale del personale e della carenza di organico nelle grandi città, spesso in prima linea sul fronte della sicurezza urbana, è stato al centro del confronto, con l’obiettivo di individuare soluzioni strutturali e sostenibili nel lungo periodo.