Un raduno propiziatorio per un altro quadriennio olimpico di successi. Con questo augurio, questa mattina il Circolo Tiro a Volo Ilva Taranto e gli azzurri dello skeet guidati dal d.t. Andea Benelli si sono lasciati al termine della “tre giorni” di raduno nello stand di contrada Feliciolla a Statte.
Un raduno utile, ha detto il direttore tecnico nel discorso di commiato davanti a tutti gli azzurri e ai dirigenti del Circolo, per ripartire con un nuovo spirito di gruppo e nuove energie da utilizzare sui campi di tiro di tutto il globo, a partire da Nuova Dehli, dove si terrà la prima tappa di Coppa del Mondo tra fine febbraio ed inizio marzo. Sarà il primo banco di prova degli azzurri dopo l'abbuffata olimpica di Rio de Janeiro, conclusa con l'oro del figlio d'arte Gabriele Rossetti e la storica doppietta Diana Bacosi – Chiara Cainero tra le donne, tutti presenti in questi giorni a Taranto insieme ad altri plurititolati come Luigi Lodde, più volte campione europeo.
“Ringrazio lo staff del Circolo Ilva – ha detto tra l'altro Benelli - per l'accoglienza. Del resto puntavo sul sicuro quando ho scelto Taranto: quando Saverio Amoroso e soci prendono un impegno, lo portano a termine nel miglior modo possibile. Vedere tanti giovani in tribuna è stato molto bello”, ha concluso, riferendosi alla visita degli studenti, tra lunedì e martedì, di due istituti superiori, l'“Amaldi” di Statte e il “Righi” di Taranto.
Parole che hanno trovato anche il conforto di Mimmo  Moretto, presidente della Fitav pugliese, che ha ringraziato anch'egli il circolo jonico per gli sforzi profusi in questi giorni intensi e per l'opera di promozione svolta.

“C'è una squadra che funziona bene – ha risposto Amoroso – e che è pronta a nuove sfide, come la promozione nelle scuole con precise iniziative. La presenza di tanti campioni è stata gratificante per tutti”.

Il presidente ha ringraziato tutti gli azzurri (19 in totale, 13 uomini e 6 donne) omaggiandoli con la divisa del Circolo Ilva, sodalizio in attività sui campi di proprietà del colosso siderurgico dal 1974 e campione d'Italia in carica di categoria B (circoli con 3 campi).
Per la cronaca, il raduno si è concluso con una gara disputata con le nuove regole ISSF. In campo femminile Katia Spada ha superato nei 10 piattelli di finale l'olimpionica Bacosi, mentre tra gli uomini Giancarlo Tazza ha superato Tammaro Cassandro.

Nella foto in alto, un momento della gara femminile

Nella foto in basso, il commiato tra azzurri e Circolo Ilva Taranto