Puglia in campo con Plastic Free: 28 appuntamenti per Sea & Rivers
Il 27 e 28 settembre volontari in azione per la tutela di mari, fiumi e corsi d’acqua
Il 27 e 28 settembre torna l’onda blu di Plastic Free Onlus con Sea & Rivers, il grande evento nazionale dedicato alla tutela di mari, fiumi e corsi d’acqua. In tutta Italia sono previsti oltre 260 appuntamenti, di cui ben 28 in Puglia, una delle regioni più attive grazie alla rete capillare di referenti e volontari.
“Il nostro è ormai un appuntamento ricorrente – ha spiegato Luigi Schifano, referente regionale di Plastic Free Puglia –. La collaborazione di amministrazioni, associazioni e cittadini è il segno di una crescente sensibilità ambientale. L’obiettivo resta quello di non dover più intervenire, perché significherà aver vinto la battaglia contro la plastica”.
Le iniziative prenderanno il via sabato 27 settembre con clean up ad Alessano, Bisceglie, Francavilla Fontana, Campi Salentina, Putignano, Fasano, Bitonto, Laterza, Gravina in Puglia, oltre a una passeggiata ecologica a Castellana Grotte e una raccolta di mozziconi a Monopoli.
Domenica 28 settembre la mobilitazione si estenderà ulteriormente: eventi in provincia di Bari a Polignano a Mare, Gioia del Colle, Triggiano, Bari, Rutigliano, Molfetta, Acquaviva delle Fonti e Santeramo in Colle; nel leccese a Casarano, Cutrofiano, Guagnano, Taurisano e Castro; nel brindisino a Fasano; nel tarantino ad Avetrana, Castellaneta e Manduria.
“In sei anni abbiamo organizzato oltre 8.800 eventi in Italia, rimuovendo 4,6 milioni di chili di rifiuti – ha ricordato Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free –. Sea & Rivers è un grido collettivo: invertire la rotta è ancora possibile”.
L’iniziativa, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è sostenuta anche da MINI Italia con il progetto MINI for the Planet.
I dati parlano chiaro: entro il 2050 nei mari potrebbe esserci più plastica che pesci. In Italia, un monitoraggio ha rilevato plastica nell’87% dei rifiuti fluviali, in gran parte monouso. Studi scientifici hanno inoltre dimostrato la presenza di microplastiche nel sangue, nei polmoni e nel latte materno, a conferma di un problema che riguarda non solo l’ambiente ma anche la salute pubblica.
“Ogni persona può fare la differenza – conclude De Gaetano –. Basta iscriversi gratuitamente sul sito plasticfreeonlus.it/eventi e partecipare. Il Pianeta ci sta chiedendo aiuto: è tempo di rispondere”.