Team Altamura: L’ex Siclari ‘chiede aiuto’ al Taranto per sbloccarsi

‘In riva allo Ionio ho vissuto un bel periodo, ma ora devo vincere per conquistare la salvezza. Esulto se segno? Non ho idea...’

TARANTO
15.02.2020 01:35


Se Antonio Croce è costretto a saltare la sfida degli ex in Team Altamura-Taranto, Beppe Siclari ci sarà. L'attaccante siciliano vive un periodo poco felice: in questa stagione, prima con la maglia del Messina poi con quella biancorossa dei murgiani, non è ancora riuscito a mettere la sua firma nel tabellino marcatori. E per un attaccante del suo calibro il gol è quasi tutto. "Sono contento perché nonostante il digiuno posso contare sul supporto della società e dei compagni di squadra - spiega al Corriere dello Sport -. Però, il fine ultimo di un attaccante è quello di segnare, altrimenti rischia di vanificare tutti i sacrifici".

SCELTE SBAGLIATE "Dopo la positiva esperienza di Potenza, culminata con la promozione in Serie C, ho vissuto un periodo particolare. Ho sbagliato diverse scelte e me ne assumo la responsabilità: a Cerignola e Andria ho avuto poco spazio, a Messina ho trovato una situazione particolare. Ho scelto Altamura per rimettermi in gioco, indipendentemente dalle ambizioni del club. La nostra è una squadra forte ed esperta, che meriterebbe qualche punto in più in classifica".

TARANTO E QUEL POKER "Quella rossoblu è stata un'esperienza positiva e credo di aver lasciato un buon ricordo in riva allo Ionio. I quattro gol al Potenza? È stata una delle giornate più belle e indimenticabili della mia carriera, non capita tutte le domeniche di segnare quattro reti nella stessa partita. Mi dispiace per il Taranto, pensavo che questo potesse essere l'anno giusto, ma il Girone H è veramente difficile".

PRESENTE "Ripeto, al Taranto mi legano bei ricordi, ma il mio presente si chiama Team Altamura: la gara di domenica è molto importante per noi, abbiamo una salvezza da conquistare. Esultare in caso di gol? Porto sempre rispetto per le maglie che ho indossato, ma gol manca da troppo e non vedo l'ora di sbloccarmi. Ho sempre segnato tanto e spero di tornare a farlo quanto prima". 

CORSA ALLA C "Il Bitonto mi ha fatto una buona impressione, ma non ho ancora affrontato il Foggia. Leggo che non sia il massimo a livello estetico, ma sono lì e se la giocheranno fino alla fine. In questo campionato può succedere tutto".

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Futsal A/F: Real Statte a Firenze per difendere il primato in classifica