Continuità territoriale: inviato al MIT lo studio su Brindisi, Foggia e Taranto-Grottaglie
La Regione Puglia avvia l’iter per ottenere il riconoscimento ufficiale e garantire collegamenti aerei stabili

È stato inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lo studio analitico relativo alla domanda e all’offerta di trasporto aereo nel bacino di utenza degli scali di Brindisi, Foggia e Taranto-Grottaglie. Il documento, predisposto per supportare la richiesta di riconoscimento della continuità territoriale, rappresenta il primo passo formale per l’avvio dell’iter previsto dalla normativa.
Lo ha comunicato l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile durante un incontro sulle prospettive dell’Aeroporto del Salento, tenutosi questa mattina.
La prossima tappa sarà l’indizione della conferenza di servizi da parte del Ministero o, in alternativa, il conferimento di mandato al presidente della Regione Puglia per la convocazione. Tale conferenza servirà a individuare le rotte e a stabilire i parametri per l’introduzione degli Oneri di Servizio Pubblico (OSP), strumenti fondamentali per garantire collegamenti aerei stabili e accessibili nei territori interessati.