Punto/C: Mondino, 'Vi delineo il mercato invernale'

Serie C
Alessio Petralla
03.01.2017 12:01

Campionato bello e avvincente quello della Lega Pro girone C che sta mostrando un grande equilibrio tra le varie componenti del raggruppamento. In attesa della ripresa delle ostilità ad analizzarlo nel dettaglio, a Blunote, è l'ex ds del Francavilla, dg dell'Hellas Taranto e responsabile del settore giovanile del Taranto (2015-16), Nico Mondino: "Innanzitutto vorrei sottolineare il fatto che la nostra regione ha ben sei compagini nel raggruppamento, che insieme potrebbero disputare un mini-torneo. La rivelazione, sicuramente, è la Virtus Francavilla che ha una squadra e una società molto organizzate, che in questi anni hanno saputo programmare tutto alla grande: ecco che i risultati stanno arrivando. Conosco bene Donatiello, Trinchera e il presidente Magrì: gente umile che sta facendo vivere al paese, una grande realtà. Il quarto posto, per la squadra di Calabro, dista soltanto otto punti e con qualche vittoria di fila potrebbe essere acciuffato. Il Foggia è una formazione blasonata che mostra da anni, di voler vincere questo campionato. Impongono il loro gioco e le statistiche gli danno ragione. Il Monopoli sta deludento, un po', le aspettative: dopo il buon mercato estivo mi aspettavo qualcosa in più dei 33 punti racimolati. Il Taranto è una formazione ripescata: anche da parte loro mi aspettavo qualcosina in più e pensavo che a fine anno si sarebbero ritrovati al di fuori della griglia play out. Con qualche acquisto di categoria tutto si risolverà. L'Andria è una bella realtà che si è confermata, anche, a Catania dimostrando di avere un'ottima ossatura. Potrà salvarsi senza alcun problema. Il blasone del Lecce lo conosciamo tutti: è una della quattro squadre candidate a vincere e per ora ha rispettato le aspettative".

 

LE LUCANE: "Il Melfi nella passata stagione retrocesse: è una squadra giovane che sta facendo fatica e, per uscire da questa situazione, deve necessariamente fare mercato altrimenti sarà difficilissimo risalire posizioni. Anche per loro è tutto aperto, visto che la classifica è molto corta. Il Matera è partito con un progetto per salire in serie B. Al momento si stanno rispettando i pronostici".

LE CAMPANE: "In Campania ci sono tre formazioni: la Paganese che è stata ripescata e che vorrebbe quanto prima ingaggiare calciatori utili al mantenimento della categoria. Poi c'è la Casertana che è un'altra bella realtà: il loro girone d'andata fa ben sperare. Le vespe rappresentano una corazzata e si trovano li su non deludendo le aspettative".

LE CALABRESI: "La grande delusione è il Catanzaro: da anni questa squadra lotta per le posizioni d'alta classifica. In questa stagione si trova affossato in graduatoria. Non me l'aspettavo. Per risalire dovranno fare un mercato importante. La Reggina è una formazione giovane con un progetto di salvezza. Conosco il presidente Praticò, persona a modo e di cuore: non si farà scappare importanti tasselli. La Vibonese chiude la classifica ma come squadra non mi dispiace. Non hanno una grande panchina ed è una squadra giovane. Il Cosenza è stato costruito per occupare le prime posizioni: dopo un periodo difficile vincendo a Taranto si è rilanciato. Con due-tre vittorie consecutive potranno tornare in lotta per il quarto posto. A Taranto mi hanno impressionato: con un difensore, un centrocampista e un esterno possono volare".

LE SICILIANE: "Il Catania ha avuto una pesante penalizzazione: senza questa avrebbe 35 punti in classifica trovandosi a ridosso del Foggia. Nonostante ciò, stanno facendo un gran campionato, anche se con qualche battuta d'arresto. Faranno un ottimo mercato. Il Siracusa, prossimo avversario del Taranto, si sta comportando ottimamente visto che ha racimolato un buon vantaggio sulle dirette concorrenti alla salvezza. E' una formazione compatta. Il Messina è una delle squadre più giovani del campionato e ha molti under interessanti. Come l'Akragas, i giallorossi devono lottare per non retrocedere e con qualche ritocco esperto, entrambe, possono farcela".

IL PUNTO: "Le prime quattro della classe, vale a dire Matera, Foggia, Lecce e Juve Stabia si giocheranno il primato fino alla fine. Tutte le altre proveranno ad acciuffare un posto nei play off che quest'anno saranno allargati. Ci sono 51 punti a disposizione e nulla è deciso. Dal Fondi in giù tutto può succedere".

I GIOVANI: "Questo girone sta mostrando tantissimi giovani di grande valore. Ogni squadra ne ha almeno tre forti e di prospettiva. Vorrei soffermarmi su quelli della Virtus Francavilla e del Taranto. I biancoazzurri, su tutti, possono contare sul nuovo fenomeno, classe '96 Nzola, che sta dando continuità alle sue prestazioni. Un plauso alla proprietà francavillese che ci ha scommesso: andrà in doppia cifra. Poi ci sono Pino del '96, Salatino del '99 e il portierone classe '97 Albertazzi. Gli ionici, invece, hanno dei prodotti del settore giovanile di grande qualità. Cardea utilizzato solo in coppa ha segnato a Fondi mostrando il suo valore, Russo al centro della difesa sta dicendo la sua e boccadamo, quando è stato chiamato in causa, ha fatto grandissime cose: lo farei giocare molto di più. Non dimenticherei Giunta e De Salve. Insomma, il Taranto, detto anche da altri addetti ai lavori, ha il miglior settore giovanile della Lega Pro. Non dimenticherei Gatto e Grasso che a Carrano, Vitti e al sottoscritto piaceva molto".

PER SALVARSI...: "Le squadre invischiate nella zona rossa della graduatoria avranno bisogno di unità d'intenti e d'interventi mirati sul mercato. E' questo il momento in cui si vedrà la bravura dei vari staff tecnici".

MERCATO: "Sono convinto che si muoveranno un po' tutte. Forse Virtus Francavilla, Fidelis Andria e Fondi di meno visto che stanno facendo grandi cose e hanno trovato la quadratura. Intanto il Foggia sta per chidere con Faber, mediano uruguaiano classe '96 e portrebbe sostituire, il forte infortunato, Angelo con l'ex Reggiana Maicon. Per il Lecce potrebbe esserci l'arrivo del portiere Perucchini, mentre la Juve Stabia ha pronti i colpi Caccavallo e Santacroce: quest'ultimo, classe '86, potrebbe sostiturire Armenta che ha rescisso. In terra catanese potrebbero arrivare Marchese e Lodi e in attacco c'è un interessamento per Pozzebon seguito anche da Taranto e Virtus Francavilla (in caso di addio di Nzola). Al Taranto, oltre alla punta manca un play a centrocampo: mi piacerebbe vedere, in riva allo Ionio, Carcione che dovrebbe salutare Catanzaro. Per il ritocco in difesa un giocatore molto valido è Raffaele Schiavi della Salernitana. Per concludere il Matera, oltre all'interessamento per Evacuo avrebbe puntato gli occhi su Donnarumma".

I GIOVANI: "Seguo molto con i giovani: sono il futuro del calcio italiano e i risultati si vedono con la serie A. Esempio dell'importanza degli under è stato il successo dell'Ascoli a Terni: in campo aveva quattro giocatori nati tra '97 e '98".

 

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