Carosino: De Marco presenta il nuovo studio sul Santuario di Santa Maria
Venerdì 12 dicembre alle 19.00, la Chiesa Madonna di tutte le Grazie ospiterà un appuntamento culturale dedicato alla conoscenza e alla valorizzazione della storia locale. L’iniziativa vedrà la partecipazione del prof. Vittorio De Marco, docente dell’Università del Salento, invitato per presentare il nuovo volume di Angelo Campo dedicato alla storia del Santuario di Santa Maria di Carosino “per divin miracoli”.
Il prof. De Marco, considerato una delle voci più autorevoli negli studi storici italiani, ha concentrato le proprie ricerche su temi riguardanti il movimento cattolico, le relazioni tra Stato e Chiesa e l’evoluzione sociale del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea. Autore di numerose pubblicazioni, è spesso punto di riferimento per l’interpretazione dei fenomeni religiosi e culturali del Sud Italia.
L’autore del libro, Angelo Campo, architetto e Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica e Progettazione Urbana, ha sviluppato nel tempo un percorso che combina progettazione, studio del territorio e approfondimento delle sue radici storiche. La sua attività professionale è stata più volte riconosciuta a livello nazionale e internazionale, tra cui il Premio Ad’A Architettura d’Abruzzo 2012 per il complesso parrocchiale di San Giovanni Battista e San Benedetto Abate a Pescara, selezionato nel Censimento delle architetture italiane dal 1945 a oggi realizzato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Parallelamente alla progettazione, Campo ha sviluppato un’intensa produzione di studi, rivolti soprattutto alle trasformazioni del paesaggio e ai processi urbani. Tra le sue opere figura il volume Strada principale e strade secondarie. Il caso di Carosino presso La Croce, tra la via Appia e la strada Sallentina attraverso secoli e terremoti, pubblicato da Congedo Editore nel 2014 e insignito nel 2017 di una segnalazione di merito al Memorial letterario Antonietta Rongone.
L’incontro del 12 dicembre offrirà alla comunità un momento di approfondimento su un capitolo centrale della propria identità religiosa e culturale, attraverso il contributo di studiosi e professionisti che da anni valorizzano il patrimonio del territorio. La cittadinanza è invitata a partecipare.