"In più occasioni abbiamo denunciato le truffe consumate in danno degli agricoltori attraverso l’uso sleale del marchio “Primitivo”.  Apprendiamo, con viva soddisfazione, il sequestro, effettuato oggi dall’Ufficio territoriale ICQRF di Puglia e Basilicata e dai Carabinieri Forestali di 1500 quintali di vino sfuso etichettato come “Primitivo Salento IGP” e “Primitivo Puglia IGP” per un valore di circa 1,5 milioni di euro.  Questo sequestro nasce da un importante impegno delle forze dell’ordine ed è la riprova del funzionamento del sistema di tutele del Made in Italy messe in campo dal Governo guidato da Giorgia Meloni e dal Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida.Ottimo anche il lavoro svolto dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria per la determinazione con cui combatte ogni giorno pratiche scorrette e reati, considerato che, anche queste condotte, influiscono sul prezzo del prodotto". 
Così on. Dario Iaia, deputato FdI