Antonio Galetta
Antonio Galetta

Giovedì 24 luglio, alle 20.00, il belvedere del Duomo di San Cataldo a Taranto ospiterà un appuntamento imperdibile con la letteratura contemporanea. Per la rassegna Un libro in terrazza, organizzata dall’associazione Symbolum ETS con il Presìdio del libro Rosa Pristina, sarà protagonista Antonio Galetta, giovane scrittore di Ceglie Messapica, vincitore del Premio Campiello Opera Prima 2025 con il romanzo Pietà, edito da Einaudi.

Durante la serata, Galetta dialogherà con Miriam Putignano, referente del presidio, offrendo al pubblico un’occasione per conoscere più da vicino una delle voci emergenti più potenti del panorama letterario italiano. Il book corner sarà curato dalla Libreria Dickens.

Pietà è un romanzo corale, feroce e attualissimo, ambientato in un anonimo paese del Sud durante i giorni convulsi di una campagna elettorale. Attraverso una narrazione in prima persona plurale, l’autore mette in scena una comunità dominata da compromessi, tradimenti, ambizioni e grottesche caricature del potere. Con uno stile originale e visionario, Galetta descrive le contraddizioni della provincia italiana, portando il lettore dentro una realtà “più spietata della realtà stessa”.

I partiti si chiamano Calderone degli uscenti e degli ex-oppositivi, Casa dolce Casa, Delegazione locale di una Forza nazionale e Contro-Riace, dando vita a una narrazione ironica e tagliente, in cui il bene comune viene dissolto nel calcolo individuale.

Tra politicanti, profetesse dell’odio, preti e visionari, Galetta offre un affresco impietoso e al contempo lucido dei meccanismi della persuasione, dei compromessi politici, delle derive del consenso. Il tutto raccontato con un’urgenza narrativa che cuce le parole alla realtà e trasforma un piccolo paese del Sud in una metafora dell’intero Paese.

L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati. È possibile prenotarsi al numero 328.9268385 o via email all’indirizzo [email protected]. Una serata di grande intensità letteraria, con un autore che racconta la nostra epoca senza sconti, ma con una voce autentica e necessaria.