Liste d’attesa, Cisl: “Asl Taranto ci convochi entro fine settembre”
Il sindacato sottolinea la necessità di un confronto su criticità più volte denunciate e complessità del territorio ionico

Le segreterie territoriali di Cisl, Fnp Cisl e Cisl Funzione Pubblica hanno chiesto con urgenza la convocazione da parte della Asl di Taranto, dopo aver appreso dai media del piano straordinario per l’abbattimento delle liste d’attesa e l’incremento delle prestazioni sanitarie previsto tra settembre e dicembre.
Il sindacato sottolinea la necessità di un confronto non solo sulle criticità già più volte denunciate, ma sull’intero quadro di complessità che caratterizza la sanità pubblica nel territorio ionico. A pesare, oltre alle liste d’attesa, sono infatti l’aumento della popolazione durante i mesi estivi, l’ondata di caldo estremo e la condizione di perenne emergenza nei pronto soccorso, aggravata dalla carenza di posti letto e di personale.
La Cisl richiama anche il Protocollo su sanità e welfare firmato il 2 maggio 2023 con la Regione Puglia, che impegna le istituzioni a garantire partecipazione e concertazione nei processi decisionali. Secondo il sindacato, le soluzioni tampone non bastano: occorre un piano strutturale, condiviso e stabile.
Particolare preoccupazione viene espressa per il rischio di chiusura di reparti per mancanza di infermieri e medici, con servizi garantiti in alcuni casi da specializzandi o da professionisti già in pensione richiamati in servizio.
Per queste ragioni, la Cisl sollecita la Asl Taranto a calendarizzare l’incontro richiesto entro la fine del mese, ritenendolo un passaggio imprescindibile per affrontare in modo efficace le sfide della sanità territoriale.