Accordo tra ODCEC Taranto e Regione Puglia per la parità di genere

Un protocollo per valorizzare il ruolo delle donne nelle libere professioni è stato sottoscritto dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto e dalla Consigliera regionale di Parità, Lella Ruccia.
L’intesa, presentata in occasione del convegno “Contare per parlare – La giusta comunicazione di genere per la valorizzazione delle donne”, tenutosi nella sede della Regione Puglia a Bari, mira a promuovere la visibilità femminile e a contrastare la discriminazione ancora presente nel mondo professionale.
Secondo i dati di ConfProfessioni 2025, le donne rappresentano quasi il 50% degli iscritti alle categorie professionali, ma persistono disparità retributive e una scarsa rappresentazione nei ruoli di visibilità. Il progetto, organizzato in collaborazione con l’assessora alle Politiche di Genere Serena Triggiani e la consigliera del presidente della Regione Puglia per l’Agenda di Genere Titti De Simone, ha coinvolto i Comitati Pari Opportunità e gli organismi di parità degli ordini professionali pugliesi.
L’obiettivo dell’accordo è promuovere buone pratiche di comunicazione e favorire la partecipazione equilibrata di uomini e donne in eventi, panel e attività pubbliche, superando gli stereotipi di genere. Per il CPO di Taranto ha firmato l’intesa la presidente Franca Todaro, che ha sottolineato l’adesione convinta al principio europeo “no women no panel”, impegnandosi a garantire una rappresentanza paritaria nei contesti istituzionali e comunicativi.
“Il nostro Ordine sta lavorando da tempo per assicurare maggiore inclusività e ridurre il divario di genere. Questo protocollo è un passo importante verso una società più giusta e attenta”, ha affermato Franca Todaro.
Il documento firmato prevede l’adozione di strategie condivise e verificabili, che favoriscano un cambiamento culturale concreto nei contesti professionali. L’iniziativa è parte integrante delle politiche regionali per l’attuazione dell’Agenda di Genere, con il sostegno del presidente della Regione Michele Emiliano.