Francesco Magrì
Francesco Magrì

Settima vittoria consecutiva e ancora imbattuto. Il tarantino Francesco Magrì, talento della Quero-Chiloiro, continua la sua ascesa nel pugilato professionistico superando per KO tecnico alla quinta ripresa il romano Giulio Fiorillo, in un match sulle otto riprese nella categoria superwelter.

L’incontro, disputato al Palasport Piccinelli di Rezzato (Brescia) nell’ambito della riunione organizzata dalla Promo Boxe Italia del procuratore Mario Loreni, ha visto Magrì dominare dall’inizio alla fine, conquistando anche il trofeo come miglior pugile del Memorial Luciano Tamburini.

 Da sx: Giulio Fiorillo e Francesco Magrì

Il match

Fin dal primo round, Magrì ha imposto un ritmo serrato sorprendendo Fiorillo con una strategia d’attacco aggressiva, insolita rispetto al suo tradizionale stile tecnico e ragionato. Dopo un knockdown alla prima ripresa con una combinazione di colpi precisi e potenti, il tarantino ha continuato a controllare il combattimento, trovando spesso il bersaglio con il suo destro micidiale, sia gancio che diretto. Nel quinto round, l’assalto decisivo: Fiorillo subisce una serie di colpi pesanti, costringendo l’arbitro a intervenire per fermare l’incontro e decretare la vittoria prima del limite.

Un test verso il titolo italiano

Allenato da Cataldo Quero, Magrì ha dimostrato ancora una volta di essere un pugile completo, capace di adattare la tattica all’avversario e di mantenere lucidità anche nei momenti più intensi del match. Questa vittoria rappresenta un ottimo test in vista della semifinale del titolo italiano dei pesi superwelter, in programma nei prossimi mesi.

Con sette vittorie all’attivo (tre per KO), il pugile tarantino sale al terzo posto nella classifica italiana della categoria superwelter stilata da BoxRec, e al 157° posto a livello mondiale, consolidando la sua reputazione come uno dei prospetti più interessanti del panorama nazionale.

Francesco Magrì esibisce il suo trofeo