Si è svolto a Manduria, presso il Relais Reggia Domizia, il Consiglio Generale della Fnp Cisl Taranto Brindisi dal titolo “Partecipazione e Dialogo - La Strada del Confronto”.

Nella relazione introduttiva, il segretario generale Salvatore Dinoi ha sottolineato la necessità di percorsi che valorizzino l’interlocuzione istituzionale e l’unità tra politica, istituzioni, associazioni datoriali e sindacati. “Le regole pensionistiche si cambiano solo insieme al sindacato – ha affermato – no a fughe in avanti del Governo che rischiano di minare coesione sociale e sostenibilità del Paese. Serve un confronto serio e strutturale per garantire riforme eque e durature”.

Per la segretaria territoriale Daniela Meli, la parola chiave è partecipazione: “Significa essere protagonisti delle nostre azioni. Siamo impegnati a rendere concreti i nostri valori nelle comunità locali. Il Protocollo del 2 maggio 2023 con la Regione Puglia va attuato, soprattutto sul fronte sanitario. Confronto significa costruire insieme obiettivi comuni”.

A chiudere i lavori è stato il segretario nazionale Enzo Lezzi, che ha richiamato il Governo al merito delle riforme pensionistiche. “Non servono scioperi ideologici, serve un confronto costruttivo. Sulla sanità pubblica, in Puglia la nostra pazienza è finita: se i segnali non saranno adeguati valuteremo la mobilitazione. I cittadini devono conoscere i loro diritti, anche rispetto alle liste d’attesa, e sapere che il sistema deve garantire i costi, non scaricarli su di loro”.

Lezzi ha inoltre evidenziato il peso della sanità privata: “Parliamo di 40 miliardi di euro di risorse, è evidente che qualcuno non abbia interesse a cambiare determinati processi. Organizzeremo assemblee e chiederemo anche ai pubblici amministratori di esprimersi sulle nostre proposte”.

La giornata ha confermato la centralità della Fnp Cisl nel promuovere dialogo e confronto come strumenti imprescindibili per affrontare i grandi temi del welfare e delle riforme sociali.