Punto: Nico Mondino, 'Per le tarantine si fa dura...'

Eccellenza
Alessio Petralla
08.02.2017 19:22

Campionato equilibrato sia nella parte alta che in quella bassa, quello d’Eccellenza Pugliese che sta vedendo le due tarantine, l’Hellas Taranto e l’Avetrana, in difficoltà. E’ questa l’analisi di Nico Mondino, a Blunote: “E’ un campionato più o meno equilibrato che sta rispettando le premesse iniziali. Le prime della classe stanno dimostrando di avere un passo in più rispetto alle altre: mi sta deludendo il Barletta dal quale mi aspettavo qualcosa in più. Il pareggio tra Casarano e Cerignola, in contemporanea con le vittorie di Bitonto e Altamura ha riaperto i giochi. Vedo una corsa a quattro con l’inserimento proprio dei rossoblù leccesi che si sono rinforzati molto, acquistando l’esterno, che gioca a tutta fascia, classe ’98, Stringano che ha anche segnato: mi ricorda Mama Baldè talentuoso calciatore dello Sporting Lisbona”.

LE TARANTINE: “Sia per l’Hellas Taranto che per l’Avetrana la salvezza diretta inizia ad esser più lontana. Il ko con l’Otranto ha compromesso la corsa degli spartani: ci vorrà un miracolo, visto che ora hanno due sfide proibitive con il Bitonto e con l’Altamura (recupero). Il Gallipoli sta iniziando a fare risultati e ha acciuffato il Novoli. Fondamentale potrebbe essere lo scontro diretto del 19 febbraio. Intanto il Trani è diventata una squadra quadrata da centro-classifica con calciatori che possono fare la differenza come il capocannoniere, ex Vieste, Trotta e Camporeale”.

LA ZONA CENTRALE DELLA CLASSIFICA: “Il Vieste vincendo con l’Unione Bisceglie, l’Otranto battendo l’Hellas e il Barletta trionfando con il Galatina si sono praticamente, quasi salvate”.

Si passa, poi, ad analizzare il campionato di Promozione: “Il Fasano sembra non avere antagoniste: deve ringraziare, anche, il Grottaglie che domenica scorsa ha steso il Tricase, seconda forza del campionato. Il 5-1 rifilato al Castellaneta è un bel segnale al campionato. Per quanto riguarda la zona play off, l’Aradeo sta stentando, il Brindisi, dopo il ko con il Manduria sta facendo bene e l’Ostuni, che ha travolto il Massafra, sta vivendo un gran periodo”.

LE TARANTINE: “La vittoria del Grottaglie ha dato ossigeno agli uomini di Alberto Bosco che ora hanno 14 punti in classifica ritrovando speranze in chiave salvezza. La sfida, a mio parere, sarà proprio tra i biancoazzurri e il Castellaneta di Lippolis: una delle due scenderà. Sarà fondamentale lo scontro diretto. Sono meravigliato, in positivo, dal periodo del Manduria che con il mercato invernale ha pescato l’ex Hellas Taranto, Carenza: un centrocampista, classe ’97, molto interessante. E’ stato bravo Passariello a rivalorizzare questo giovane, ex settore giovanile del Taranto: credo molto in lui. Il Massafra ha trovato la sua identità grazie al gran lavoro di Peppe Novellino: si salverà tranquillamente. La cittadina tarantina ha un gran bacino d’utenza, una grossa storia e con l’imprenditoria locale può ritornare in Eccellenza. Chiudiamo questa carrellata con il Lizzano: i ragazzi di Palmieri si trovano in una posizione di classifica serena: squadra quadrata e di categoria. Mi dispiace per i due ko che, però, non ne compromettono il sogno play off. Con il mercato hanno perso una certezza: il portiere Perelli che è andato all’Hellas. Però, hanno un ottimo ragazzo in rosa: Grasso, classe ’99, di grande prospettiva che sulla fascia da quantità e qualità. Non capisco come mai il Taranto lo abbia ceduto. Se non perdono altri colpi, i play off sono possibili”.

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