Domenica 21 dicembre, alle ore 18:00, il Teatro Comunale Resta di Massafra ospita Cenerentola 301, spettacolo di marionette da tavolo della Compagnia Burambò, vincitore del Premio Festebà 2025. L’appuntamento rientra nel progetto La scena dei ragazzi di Puglia Culture ed è inserito nella rassegna L Albero delle Storie, curata dal Teatro delle Forche.

Pensato per un pubblico dai 6 anni in su, lo spettacolo propone una rilettura poetica, ironica e sorprendente della celebre fiaba di Cenerentola, attraverso un linguaggio teatrale che intreccia realtà e immaginazione, artigianato scenico e dinamiche profondamente umane.

In scena ci sono Raffaele Scarimboli e Daria Paoletta, burattinai di mestiere intenti a raccontare una storia apparentemente conosciuta: una matrigna, due sorellastre, un re, un principe e Cenerentola. Tuttavia, fin dalle prime battute, i personaggi in gommapiuma rivelano una volontà propria. La matrigna sorprende con un accento inatteso, le sorellastre criticano il lavoro del burattinaio, il re fatica a essere presente, Cenerentola mette in discussione il suo sogno e il principe rimanda continuamente le proprie responsabilità. Nel tentativo di ristabilire l’ordine, Daria assiste allo sgretolarsi del confine tra realtà e fantasia, lasciando spazio a un gioco teatrale che coinvolge e diverte.

La drammaturgia è firmata da Daria Paoletta, mentre la costruzione dei pupazzi porta la firma di Raffaele Scarimboli. La durata dello spettacolo è di circa 55 minuti. Il biglietto ha un costo di 5 euro ed è acquistabile presso il botteghino del Teatro di Massafra oppure online tramite Vivaticket.

La Compagnia Burambò nasce a Foggia nel 1996 grazie a Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli. Dopo un esordio legato alla tradizione dei burattini in baracca, il percorso artistico della compagnia si è evoluto verso la sperimentazione di materiali e tecniche, con una produzione autonoma di burattini, scenografie e strutture sceniche. La compagnia cura inoltre testi, musiche e atmosfere dei propri spettacoli, con l’obiettivo di creare narrazioni capaci di dialogare con pubblici diversi.

Nel corso degli anni, Burambò ha collaborato con importanti maestri del settore, tra cui il regista Carlo Formigoni e lo scultore di pupazzi in gommapiuma Cristian Pepino, docente dell’Accademia Teatrale Tandarika di Bucarest. Riconosciuta a livello nazionale e internazionale, la compagnia ha ottenuto numerosi premi, tra cui il Pulcinella d’oro 2004, conferito per il contributo alla diffusione del teatro di animazione in Italia e all’estero. Nel 2025 Cenerentola 301 ha ricevuto il Premio Festebà 2025, confermando il valore artistico e comunicativo del progetto.