PARI E PATTA: IL TARANTO NON SBANCA FONDI

Un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca al Taranto, quello conquistato sul campo del Fondi. Nelle quattro partite della gestione Ciullo i rossoblù mantengono comunque l'imbattibilità e la striscia di risultati positivi, con 8 punti conquistati. Ma alla luce dei risultati delle dirette concorrenti, due punti in più avrebbero sicuramente fatto comodo e dato ulteriore slancio agli ionici. Che comunque in terra laziale si rendono protagonisti di una gara ordinata, giocata con attenzione e concentrazione. Ad un buon primo tempo, fa seguito una ripresa in cui Viola porta addirittura in vantaggio i suoi grazie ad una intuizione di Maiorano. Dopo il gol, però, il Taranto si copre ulteriolmente (Ciullo inserisce Som per Potenza) e lascia con il passare dei minuti campo ad un Fondi che non si fa pregare due volte e trova il pareggio con Gambino. Gli equilibri della partita non cambiano più fino allo scadere, anche se sono i padroni di casa a cercare con più insistenza il gol del sorpasso, ma i rossoblù fanno buona guardia e non corrono grossi rischi portando a casa un punto che muove sensibilmente la classifica e tiene il Taranto a distanza dalla zona play-out. I rossoblù sono adesso due punti sopra la coppia formata da Reggina e Catanzaro che hanno inaspettatamente colto delle nette vittorie su Casertana e Matera. Domenica prossima allo “Iacovone” un nuovo ed importantissimo scontro diretto per la salvezza: avversario di turno sarà l'Akragas.
PRIMO TEMPO Le prime battute di gioco viaggiano su ritmi piuttosto blandi, con i padroni di casa che fin da subito, comunque, tengono in mano le redini del match. Bisogna aspettare undici minuti per avere un primo sussulto, quando il Fondi si propone in maniera piuttosto pericolosa: Giannone fa schema su punizione e mette in profondità una palla millimetrica per lo scatto di Calderini, che mette a centro area ma trova l'attenta risposta della difesa difesa del Taranto, lesta a chiudere in calcio d'angolo. Un minuto dopo arriva la prima ammonizione della partita: la rimedia il difensore del Fondi Signorini, punito per un intervento falloso a metà campo su Magnaghi. Al diciassettesimo il Taranto costruisce la prima, pericolosa palla gol con Lo Sicco che piazza una velenosa palla tagliata su cui Magnaghi per un soffio non arriva per la deviazione vincente, vedendo la sfera tagliare tutta l'area di rigore e spegnersi a lato. Tre minuti più tardi è ancora la squadra di Ciullo a salire sugli scudi con una iniziativa di Viola, bravo a ricevere palla, accentrarsi e dal limite calibrare un rasoterra a fil di palo che termina di poco alla sinistra di Baiocco. Al minuto numero ventidue risponde il Fondi con Calderini, servito da Giannone al limite dell'area ionica, che si accentra, calibra il tiro e calcia un destro su cui Maurantonio è attento e blocca in presa sicura. Al trentacinquesimo il Fondi si affaccia nell'area ionica con una azione insistita partita dai piedi di Calderini, che scodella una palla su cui Tiscione non riesce a deviare di testa, trovando la deviazione della difesa ospite. La sfera arriva sui piedi di Galasso, che ci prova dalla distanza ma calcia alto. Cinque minuti più tardi si fa ancora pericolosa la squadra laziale con un traversone dalla destra di Calderini, servito da Giannone, che mette nel cuore dell'area piccola una palla su cui è bravissimo De Giorgi a chiudere di testa e rifugiarsi in corner.
SECONDO TEMPO Neppure il tempo di tornare in campo e il Taranto, dopo circa quaranta secondi di gioco, passa in vantaggio. Azione rapida della squadra di Ciullo con Maiorano che approfitta di un errato retropassaggio di De Martino all'indirizzo dell'ex di turno Marino, tocca la palla quanto basta per servire in avanti Viola, bravissimo ad inserirsi tra le linee e superare Baiocco con un rasoterra vincente. Al quinto il secondo cartellino giallo del match è ancora per un calciatore del Fondi: questa volta a finire sulla lista dei cattivi è Calderini, per un atterramento all'altezza della metà campo ai danni di De Giorgi. La risposta dei padroni di casa arriva al nono, con un siluro dalla lunga distanza di Giannone che si spegne a lato alla destra di Maurantonio. Un minuto dopo ancora la squadra di Pochesci in avanti, questa volta con un destro a giro dal limite di De Martino, che però si rivela fuori misura e termina abbondantemente fuori. All'undicesimo Sasà Ciullo è costretto ad effettuare la prima sostituzione, con il Taranto che inserisce Nigro al posto dell'infortunato Pirrone. Un minuto dopo il quarto d'ora arriva il primo cambio anche nelle fila del Fondi, con Pochesci che inserisce Gambino al posto di Tiscione. Al minuto numero diciassette brutto fallo di De Martino, che sgambetta Potenza e viene giustamente ammonito dall'arbitro. Due minuti dopo doppia sostituzione, con un cambio per parte: nel Taranto Som prende il posto di Potenza; nel Fondi De Martino lascia il posto a D'Angelo. Al ventitreesimo, sugli sviluppi del quinto corner a favore, il Fondi trova il gol del pareggio: azione prolungata con la palla che arriva a Giannone, il quale scodella nel mezzo la sfera trovando lo stacco di testa vincente sotto misura dell'ex Gambino, che angola bene e non lascia scampo a Maurantonio. Al ventiseiesimo arriva la prima ammonizione in casa Taranto: la rimedia Lo Sicco, punito per un fallo a ridosso dell'area di rigore su Calderini. Il successivo calcio di punizione, battuto da Giannone, fa tremare la retroguardia ionica: la palla, infatti, scavalca la barriera e termina fuori di poco. Al trentaquattresimo il Fondi esaurisce i cambi a disposizione, con Pochesci che getta nella mischia Addessi e richiama in panchina Albadoro. Dieci minuti dopo ultima sostituzione anche per il Taranto, con Emmausso che subentra a Viola. Nei sei minuti di recupero complessivi concessi dall'arbitro non accade nulla, con il Taranto che bada più a difendere il pareggio e il Fondi che cerca fino all'ultimo di completare una rimonta che non arriva. Da segnalare la sola espulsione di Signorini al cinquantesimo, per somma di ammonizioni: il secondo giallo al difensore laziale arriva per proteste.
Tabellino
Campionato di Lega Pro, Girone C – 9^ Giornata di Ritorno (Domenica 05/03/2017)
Fondi (LT) – Stadio “Domenico Purificato”
FONDI-TARANTO 1-1
Reti: st 1' Viola (TA), 23' Gambino (FO)
FONDI (4-2-3-1): Baiocco; Galasso, Signorini, Marino, Squillace; Varone, De Martino (19' st D'Angelo); Tiscione (16' st Gambino), Giannone, Calderini; Albadoro (34' st Addessi). A disp.: Coletta, Di Sabatino, Mucciante, Bertolo, Sernicola, Capuano, Tommaselli, D'Angelo, Pompei. All.: Sandro Pochesci.
TARANTO (4-3-3): Maurantonio; De Giorgi, Altobello, Stendardo, Pambianchi; Maiorano, Pirrone (11' st Nigro), Lo Sicco; Viola (44' st Emmausso), Magnaghi, Potenza (19' st Som). A disp.: Pizzaleo, Sampietro, Cobelli, Russo, Balzano, Di Nicola, Magri, Contini, Cecconello. All.: Salvatore Ciullo.
Arbitro: Ilario Guida di Salerno (Salvatore Affatato di Vco– Marcello Rossi di Novara)
Ammoniti: Calderini (FO), De Martino (FO), Lo Sicco (TA)
Espulsi: Signorini (FO), al 50' st, per somma di ammonizioni
Corner: 6-3
Recupero: pt 0', st 6'
Note: Gara giocata alle ore 14:30; Spettatori circa 1000 (di cui circa 100 provenienti da Taranto)
Nella foto Unicusano Fondi: L'esultanza del Taranto dopo il gol di Alessio Viola