Martina Franca, nuova planimetria per un mercato più ordinato e sicuro

Il mercato settimanale di Martina Franca resterà nel centro urbano ma sarà completamente riorganizzato grazie a una nuova planimetria che punta a migliorare sicurezza, accessibilità, legalità e qualità complessiva dell’area mercatale. Il nuovo assetto prevede l’accesso esclusivo ai 276 operatori in possesso di regolare concessione, mentre l’ingresso sarà vietato a chi non rientra nella planimetria approvata durante l’ultimo incontro convocato dall’assessore alle Attività Produttive Francesco Acquaro.

La proposta era già stata discussa in una riunione del 6 novembre con le rappresentanze di categoria e ha trovato conferma definitiva nella seduta del 18 novembre, alla presenza di Fiva Confcommercio, Cari, Casambulanti e Ava.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Fiva Confcommercio Giuseppe Nuzzo, che ha definito la nuova planimetria un passo decisivo per superare le criticità storiche dell’area. “La nuova impostazione risolverà i problemi di viabilità che hanno sempre gravato sul mercato e sul traffico del centro città. L’area diventerà più omogenea, compatta e facilmente accessibile. Chi non è autorizzato resterà fuori, garantendo sicurezza per operatori e consumatori”. Nuzzo ha inoltre sottolineato la disponibilità dell’Amministrazione a collaborare per migliorare la qualità dell’offerta mercatale, tutelare gli operatori regolari e contrastare l’abusivismo.

Parere positivo anche dal presidente della delegazione comunale Michele De Anna, che ha evidenziato i benefici del nuovo assetto sul piano della sicurezza e della gestione del traffico urbano. “La rimodulazione dell’area mercatale alleggerirà la viabilità del centro. Il mercato è molto apprezzato dai consumatori e dai turisti, che cercano luoghi autentici e vivaci delle città pugliesi. La varietà delle merci rappresenta un elemento identitario del territorio”. De Anna ha inoltre ringraziato l’assessore Acquaro per l’impegno nel trovare una soluzione condivisa con tutte le rappresentanze.