Taranto, onorificenze in oro ai medici con 50 anni di carriera
Alla Base Navale, riconoscimenti e giuramento dei neo iscritti
Nella mattinata di domenica 14 dicembre, nella Base Navale “Mar Grande” di Taranto, grazie alla disponibilità della Marina Militare Italiana si è svolta la cerimonia organizzata dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Taranto, che ha celebrato insieme i professionisti con cinquant’anni di laurea e i nuovi iscritti all’Ordine.
All’evento ha preso parte il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, che ha definito la cerimonia «molto toccante» per il simbolico passaggio del testimone tra generazioni di medici e odontoiatri. «La professione sta vivendo una fase di grande cambiamento, legata allo sviluppo scientifico e tecnologico, dall’intelligenza artificiale ai farmaci innovativi. Ciò che non cambia è la capacità del medico di dialogare e stare accanto al paziente», ha sottolineato Anelli, ricordando come, secondo il rapporto Piepoli, l’84% degli italiani continui ad avere fiducia nella medicina. «Tra le sfide attuali, i medici sono anche costruttori di pace», ha aggiunto.
La cerimonia, presieduta dalla dottoressa Marialetizia Marra, presidente dell’Ordine di Taranto, si è articolata in due momenti distinti: la consegna delle onorificenze in oro ai medici e odontoiatri che festeggiano cinquant’anni di laurea e il giuramento professionale dei colleghi neo iscritti. Presenti le autorità civili e militari, tra cui l’ammiraglio Salvatore Mendicini del Comando Interregionale Marittimo Sud, oltre ai componenti del Consiglio direttivo dell’Ordine.
«Rendiamo omaggio ai colleghi che rappresentano una testimonianza del valore di una professione che si rinnova e si evolve, ma resta fedele a etica, competenza e compassione», ha affermato Marialetizia Marra, rivolgendo poi un messaggio ai giurandi: «Siate curiosi, affinate la vostra professionalità, ma non dimenticate mai il rispetto e l’ascolto dei pazienti. Il futuro della medicina è nelle vostre mani».
Il presidente della CAO, Giovanni Pollicoro, ha evidenziato come la professione, pur proiettata verso il futuro, resti fondata su valori irrinunciabili quali il rispetto della persona, senza distinzioni. Il vicepresidente dell’Ordine, Cosimo Nume, ha invece sottolineato l’evoluzione demografica della professione, con una crescente presenza femminile, spiegando che l’onorificenza in oro è oggi una spilletta pensata per essere indossata indistintamente da uomini e donne.
Hanno ricevuto l’onorificenza in oro per i cinquant’anni di laurea i dottori Renato Albanese, Marcella Barchetti, Franco Bruno, Antonio Cafaro, Martino Cervellera, Giovanni Colapietro, Paolo Costa, Addolorata Costantini, Francesco Coviello, Pasquale De Maio, Paolo Di Mase, Renato Leonardo Dimitri, Gerardo Gallucci, Pasquale Gerardi, Giacomo Giacobelli, Giovanni Giancipoli, Stefano Giordani, Rosa Maria Ladiana, Lidia Lochi, Francesco Lonetti, Stefano Mandese, Maria Carmela Maolo, Massimo Mattia, Pasquale Aldo Menna, Francesco Menza, Cosima Cavallo Montemurro, Fulvio Salvatore Motolese, Vincenzo Musci, Gianfranco Orbello, Antonio Putignano, Antonio Quarto, Cosimo Rizzo, Marisa Santini, Antonio Scarcia, Francesco Saverio Spedicato, Angelo Triarico, Cosimo Vagali e Pietro Zanelli.