Fabio Matacchiera
Fabio Matacchiera

Fabio Matacchiera, presidente del Fondo Antidiossina onlus e noto attivista ambientale, ha lanciato un appello pubblico a Piero Bitetti, sindaco di Taranto, invitandolo a non esprimere parere favorevole alla nuova Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per lo stabilimento siderurgico ex Ilva. Il pronunciamento del primo cittadino è atteso nelle prossime ore, nell’ambito della Conferenza dei servizi.

“In quarant’anni di impegno ambientalista non ho mai visto così concreta la possibilità di chiudere l’area a caldo”, afferma Matacchiera riferendosi alla parte dello stabilimento dove si concentrano le maggiori emissioni inquinanti. L’autorizzazione in discussione prevede la prosecuzione della produzione a carbone tramite altiforni e cokerie, in attesa dell’eventuale realizzazione di nuovi forni elettrici.

Secondo Matacchiera, un parere favorevole da parte del sindaco comporterebbe la prosecuzione dell’attività degli impianti attualmente in funzione, con conseguenze ambientali e sanitarie ancora rilevanti per la città. “Se si darà via libera alla nuova AIA, Taranto continuerà a subire emissioni di sostanze cancerogene e neurotossiche in mare e in atmosfera”, avverte l’ambientalista.

La legge, ricorda Matacchiera, prevede che il sindaco debba allegare un parere sanitario, con eventuali prescrizioni. In tale contesto, il presidente del Fondo Antidiossina invita l’amministrazione comunale e gli enti locali coinvolti a esprimere un parere contrario. “È il momento della responsabilità – conclude –. Oggi il futuro di Taranto passa da questa scelta: dire no all’inquinamento significa dire sì alla vita”.

L’intervento arriva alla vigilia di una fase decisiva per la revisione dell’AIA, uno snodo che potrebbe incidere profondamente sulla politica ambientale e industriale della città nei prossimi anni.