Vincenzo Iaquinta, ex attaccante della Nazionale oltre che di Juventus e Udinese

L'accusa del maxi processo Aemilia sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Emilia Romagna ha chiesto la condanna di tutti i 151 imputati con condanne fino a trent'anni di reclusione. Tra questi anche l'ex attaccante  calabrese Vincenzo Iaquinta, campione del mondo con l'Italia nel 2006, e suo padre Giuseppe: chiesti, rispettivamente sei e diciannove anni di carcere.