Foto Massimo Todaro
Foto Massimo Todaro

La UGL Salute ha annunciato un risultato importante per gli autisti della ASL di Taranto, con il riconoscimento dell’indennità di pronto soccorso. La svolta è arrivata al termine dell’incontro del 30 settembre 2025 con una delegazione di Operatori Tecnici Specializzati (OTS), alla presenza del segretario territoriale Errica Telmo, di Alessandro Calabrese e di Maria José Palmieri.

“Questo risultato rappresenta un atto di giustizia verso lavoratori che per troppo tempo sono stati esclusi da un diritto economico e contrattuale, a causa di disattenzioni aziendali e di una scarsa attenzione sindacale» ha dichiarato Telmo, ricordando come in soli due anni la sigla sia riuscita a riportare al centro dell’azione sindacale i diritti dei dipendenti.

Errica Telmo

Nel corso dell’incontro è stato affrontato anche il tema della mancata erogazione dei buoni pasto. Calabrese ha evidenziato la disparità rispetto ad altre province pugliesi, dove il beneficio è riconosciuto grazie ad accordi attivati attingendo al fondo regionale, unico per tutta la Puglia. La mancata applicazione a Taranto, secondo il sindacato, comporta una perdita per i lavoratori e una penalizzazione del territorio.

La ASL di Taranto si è impegnata a concludere entro 30 giorni le verifiche su turni, servizi e premialità COVID per regolarizzare le spettanze economiche arretrate, e a sollecitare la Regione Puglia per chiarimenti e adeguamenti in merito ai buoni pasto.

La UGL Salute ha annunciato che continuerà a vigilare sul rispetto degli impegni assunti dall’azienda e a intraprendere eventuali nuove azioni per tutelare i lavoratori che ogni giorno garantiscono con professionalità un servizio essenziale alla salute pubblica.