Luigi Spinzi confermato segretario generale della Cisl Taranto Brindisi
Al congresso di Mesagne il nuovo mandato per Spinzi: “Serve un patto di responsabilità territoriale”

Luigi Spinzi è stato confermato alla guida della Cisl Taranto Brindisi al termine del IV congresso territorialedell’organizzazione sindacale, celebrato a Mesagne. Eletti anche Daniela Meli e Antonio Baldassarre come componenti di segreteria. All’assise hanno partecipato 120 delegati in rappresentanza di oltre 60.000 iscritti.
Il tema scelto, “In cammino verso la modernità”, ha fatto da cornice a un dibattito incentrato sulle sfide attuali del territorio, segnato dalla transizione industriale, dall’evoluzione del welfare, dal bisogno di nuova occupazione stabile e dai riflessi delle trasformazioni demografiche e tecnologiche.
“Il nostro territorio vive una fase complessa – ha dichiarato Spinzi nella relazione introduttiva – ma proprio tali complessità alimentano il nostro impegno per un Patto di responsabilità territoriale orientato a uno sviluppo sostenibile e condiviso”.
Spinzi ha evidenziato le potenzialità logistiche di Taranto e Brindisi, legate a porti e aeroporti strategici per il Mezzogiorno, sottolineando però la necessità di gestire con trasparenza la transizione industriale in atto nei poli di Acciaierie d’Italia e della Centrale Enel.
Ha inoltre ribadito il sostegno della Cisl Taranto Brindisi alle iniziative di Cisl Fp e Cisl Scuola in vista del rinnovo delle RSU nel pubblico impiego previsto per il 14, 15 e 16 aprile.
Nel suo intervento, il segretario generale Cisl Puglia Antonio Castellucci ha parlato dell’urgenza di un “Patto tra tutti gli attori della concertazione per affrontare sfide come disoccupazione, sanità e qualità della vita”. Ha richiamato l’attenzione sull’importanza di investire tempestivamente le risorse di Pnrr, Fsc, Zes unica e Cis, fondamentali per ridare slancio all’economia locale.
A chiudere i lavori è stato Mattia Pirulli, segretario nazionale Cisl, che ha esortato ad affrontare le grandi questioni europee e industriali con uno spirito di partecipazione attiva, rilanciando la necessità di una governance condivisa e di politiche industriali orientate alla sostenibilità economica e sociale.
“Il nostro slogan, ‘il coraggio della partecipazione’, significa essere presenti nei luoghi del cambiamento – ha concluso Pirulli – per costruire, insieme ai lavoratori, un futuro più equo, innovativo e sicuro. E intervenire con forza sul tema prioritario dei salari”.