Premio BMED25: vince Suerte Srl con l’erede Lorenzo Motolese
“Belli come la natura”. Un inno l’header a Lorenzo Motolese “Figlio di Suerte” erede della famiglia Motolese e della conosciuta azienda. Un giovane spigliato, studente del prestigioso liceo tarantino Battaglini, ha decretato con i suoi scatti la vittoria nell’ambito del contest nazionale BMed‘25, che ha visto concorrere le migliori aziende di estetica avanzata, medicina estetica, terapia fisica e benessere psichico. Il giovane pugliese è stato premiato in più categorie per i suoi scatti che celebrano la bellezza autentica del territorio e della stessa Suerte Srl che si è aggiudicata il podio assoluto.

Nell’ultima edizione del BeautyMed25, dedicato al panorama medico estetico, il talento di Lorenzo Motolese ha conquistato il podio con una serie di scatti che hanno sorpreso pubblico e giuria.
L’impronta fotografica è la stessa del nonno, dal quale Lorenzo ha assimilato modalità, consigli e l’idea di donare attimi di felicità attraverso l’obiettivo. L’immagine è ben radicata in un approccio spontaneo e naturale. Col suo impegno l’azienda di famiglia è stata premiata in ben 8 categorie su 10, un risultato che ha superato ogni sua aspettativa.

In questa intervista, Lorenzo racconta emozioni, visioni e aspirazioni future.
Lorenzo, i tuoi scatti sono stati determinanti per il podio. Quali sono state le tue primissime sensazioni al momento della proclamazione?
“È stato un onore immenso. A dire la verità non me lo aspettavo: pensavo di ottenere un singolo riconoscimento , e invece sono arrivate 8 premiazioni su 10. Una sorpresa incredibile”.
Quindi ti aspettavi molto meno?
“Esatto. Immaginavo al massimo la metà, se non addirittura meno. Per questo il risultato mi ha lasciato senza parole. I consigli di nonno Tonino si sono rivelati efficaci”.
Quale messaggio hai voluto trasmettere al pubblico attraverso i tuoi scatti?
“Il messaggio principale è stato quello di valorizzare la natura. Ho voluto mostrare la bellezza che possiamo trovare fuori, in modo semplice osservando ciò che ci circonda. Non c’è estetica senza un senso di connessione con ciò che siamo nel profondo”.
Nella tua esperienza, quanto ha influito il lavoro di tua madre nell’azienda familiare? E come la guideresti tu in futuro?
“Il suo lavoro è spettacolare. Non credo che potrei fare di meglio. Se un giorno dovessi guidarla io, cercherei di seguire le sue orme e proseguire sulla strada che ha già tracciato”.
Dopo questo successo potresti focalizzare i punti chiave che ti hanno portato fin qui?
“Ho sempre avuto una famiglia forte e tradizionalista alle spalle. I miei genitori si sono concentrati sulla mia educazione e cultura. La scelta dell’ Istituto è già un punto chiave. Il mio percorso didattico nell’Istituto Battaglini è articolato e pieno di contenuti grazie al coordinamento della preside, la dottoressa Arzeni, e di tutti i docenti, mi accorgo di come la mia preparazione sia differente”.
Dopo il podio ed il successo che questo concorso comporta cosa cambia? Ti senti privilegiato? Hai dei progetti?
“Non cambierà molto perché ora sono concentrato verso la maturità. So di essere privilegiato e ringrazio la mia famiglia per questo. Ho sempre in mente qualcosa: mia madre, senza saperlo, mi ha insegnato ad avere un progetto ogni mattina, anche se piccolo. Solo così diamo valore alla vita”.
Se dovessi racchiudere in un’immagine o in una frase lo spirito dell’azienda amministrata da te, quale sarebbe?
“Direi belli come la natura“.
Ed è vero Lorenzo sei bello come la natura e profumi di quel sapore buono della semplicità, ma con profondo senso di appartenenza. Tieni viva sempre la tua mente e questo modo di apprezzare chi ti ha dato grandi possibilità. Alla prossima vittoria.
Lo scatto della vittoria

