Dinghy 12’, a Bari vince D’Albertas: il tarantino Bottiglione secondo

È Vittorio D’Albertas del Circolo Velico Santa Margherita Ligure a vincere la 90ª edizione del Campionato Italiano Assoluto Dinghy 12’, disputata a Bari. Il 52enne ligure si conferma campione grazie a due successi parziali e tre secondi posti sulle sette prove disputate. Alle sue spalle, al secondo posto, il tarantino Cosimo Bottiglione di SeVeTa, seguito da Vittorio De Gasperi della Lega Navale Genova.
Oltre cinquanta gli equipaggi provenienti da tutta Italia per una competizione che ha riscosso unanimi consensi, organizzata dal Circolo Canottieri Barion su delega della Federazione Italiana Vela. “Il gradimento dei concorrenti è stato altissimo – ha dichiarato il presidente del circolo, Francesco Rossiello –. Per noi è stato uno sforzo doveroso, nel solco di una tradizione che vede Bari legata a questa classe sin dagli anni Cinquanta”.

Il programma è stato completato regolarmente con tutte le sette prove in mare, nel tratto antistante l’imboccatura del porto antico. Dopo una prima giornata segnata da vento e onda formata, venerdì e sabato le condizioni meteo hanno permesso la disputa di tre regate quotidiane con vento stabile da nord-ovest.
La classifica è stata stilata sui sei migliori risultati, scartando il peggior piazzamento. Tra i premiati anche Luigi Gazzolo (Lega Navale S. Margherita Ligure), Vittorio Macchiarella (Ruggero di Lauria), oltre a riconoscimenti speciali per Bottiglione come primo Master, Massimo Leporatti (CV Cesenatico, primo legno), Vincenzo Penagini (YC Italiano, Super Master), Attilio Carmagnani (YC Genova, Legend over 80), Francesca Lodigiani (prima Lady) e Gianmario Corsi del Canottieri Barion come primo Under 40.
Importante anche la partecipazione pugliese, con sedici atleti in gara. Oltre a Bottiglione, sempre protagonista a livello nazionale, da segnalare Alberto La Tegola (Circolo della Vela Bari), Giuseppe Pannarale e Ambrogio Costantino (Canottieri Barion), classificati tra la 19ª e la 21ª posizione.
Un segnale forte per la crescita della flotta regionale, che negli ultimi anni ha ritrovato numeri e competitività, confermando la Puglia come punto di riferimento della classe Dinghy, la più antica della vela italiana.
