Il 15 settembre a Taranto sarà presentata l’applicazione di mappatura collaborativa ColLABORare e verranno avviati i Living Lab previsti dal progetto. La piattaforma, sviluppata da Cityopensource come capofila, nasce dal lavoro di laboratori di co-design dedicati all’individuazione condivisa dei patrimoni da raccontare, delle categorie interpretative e delle chiavi di lettura.

L’app consente di mappare patrimoni materiali e immateriali legati ai paesaggi del lavoro e della produzione: dalle saline di Margherita di Savoia al mare di Taranto, fino alla pietra di Manfredonia e di Matera. Il processo coinvolgerà studenti, ricercatori e cittadini, chiamati a condividere conoscenze ed esperienze per riportare alla luce i paesaggi storici connessi al lavoro e alla produzione.

Parallelamente, i Living Lab attiveranno progetti pilota di rigenerazione territoriale fondati sulla cultura e sulla partecipazione.

Il progetto ColLABORare è promosso da Cityopensource srl (capofila), con la collaborazione dell’Università di Foggia – Dipartimento di Studi Umanistici e dell’Università degli Studi della Basilicata. L’iniziativa è sostenuta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, Componente 2 “Dalla Ricerca all’Impresa”, Linea di investimento 1.3 del progetto “CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society”, codice progetto PE00000020, CUP H53C22000860006, Spoke 1 “Historical Landscapes, Traditions and Cultural Identities”.