Una nuova pagina di rigenerazione urbana e culturale si apre per la Città Vecchia. Entro la fine del 2025 prenderanno il via i lavori di risanamento, restauro conservativo e rinnovamento funzionale di nove ipogei storici, finanziati attraverso il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), nell’ambito della Delibera CIPE 10/2018.

L’intervento, della durata di circa un anno, interesserà alcuni tra i più significativi ambienti sotterranei del centro antico: Palazzo Delli Ponti, Vicoletto Galeone, Vico Ospizio, Funerario, Fornace, Frantoio, Passo di Ronda, Ciura e Palazzo Amati.

Cinque di questi, concentrati nell’area di Via Cava, daranno vita a un distretto culturale sotterraneo, nucleo di una rete dedicata alla valorizzazione del patrimonio ipogeo cittadino.

L’obiettivo è restituire vita, funzione e identità a luoghi che custodiscono la memoria più profonda della città, trasformandoli in spazi di conoscenza, arte e partecipazione. Gli ipogei, integrati in percorsi interattivi, ospiteranno mostre, installazioni, esperienze multimediali e attività didattiche, aperte a cittadini, scuole e visitatori.

Con questo progetto, il Comune di Taranto prosegue il percorso di valorizzazione del patrimonio storico e artistico, inserendo gli ipogei in una rete culturale integrata che unisce storia, innovazione e comunità.

Gli antichi sotterranei diventeranno così simboli della rinascita culturale della Città Vecchia, rappresentando la capacità di Taranto di guardare al futuro partendo dalle proprie radici.