Ex Ilva: ‘Governo Meloni al servizio della multinazionale straniera’

Così Maurizio Acerbo, segretario nazionale Partito della Rifondazione Comunista - SE

Maurizio Acerbo
Politica
30.12.2022 12:12

Il governo Meloni, invece di assumere il controllo e ripubblicizzare l'ex-Ilva, decide di riempire di soldi la multinazionale ArcelorMittal e di reintrodurre lo scudo legale. Inoltre a una città come Taranto, già vittima di criticità ambientali, si vuole imporre anche un rigassificatore FRSU.

Bene hanno fatto i sindacati a indire immediatamente uno sciopero contro queste decisioni e per reclamare l'intervento pubblico. Il governo Meloni è sovranista solo verso i poveri cristi che annegano nel Mediterraneo. Davanti a una multinazionale straniera che sta, tra l'altro, facendo morire la filiera dell'indotto Ex-Ilva si genuflette nonostante le palesi inadempienze.

Ricordiamo che a settembre era stato recepito in parlamento l'ordine del giorno, preparato da Rifondazione Comunista e presentato da deputate di Manifesta-Unione Popolare, che vincolava l'erogazione del finanziamento all'acquisizione del controllo pubblico. La ripubblicizzazione è l'unica strada per la bonifica ambientale, la transizione ecologica e la salvaguardia dell'occupazione. (Maurizio Acerbo, segretario nazionale Partito della Rifondazione Comunista - SE)

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