Ex Ilva, Casartigiani al MIMIT: “Sì a forni elettrici e diversificazione”

La partecipazione di Casartigiani al tavolo operativo convocato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, presso Palazzo Piacentini a Roma, è stata valutata positivamente dalla Federazione, che la considera un segnale concreto per il rilancio del territorio tarantino.
L’incontro, dedicato al futuro dell’area di Taranto e in particolare alla riconversione dell’ex Ilva, ha posto al centro l’esigenza di attrarre nuovi investimenti e diversificare il tessuto produttivo locale.
Casartigiani ha espresso pieno sostegno alla necessità di puntare su forni elettrici e processi di ambientalizzazione degli impianti industriali, considerandoli elementi essenziali per costruire un’industria moderna e sostenibile.
La Federazione ha inoltre manifestato interesse per i progetti legati alla cantieristica navale, ferroviaria, aerospaziale, siderurgia verde, logistica, data center, energie rinnovabili e turismo crocieristico. L’obiettivo, ha ribadito Casartigiani, deve essere quello di creare le condizioni per nuovi insediamenti produttivi, capaci di generare occupazione stabile e ridurre la dipendenza da un unico comparto.
Tra i punti ritenuti prioritari, il coordinatore regionale Stefano Castronuovo ha evidenziato la necessità di aprire un tavolo tecnico dedicato all’intermodalità, sottolineando come “la competitività del sistema logistico dipenda dalla risoluzione del nodo dell’ultimo miglio, condizione necessaria per abbattere i costi delle imprese e attirare investimenti”.
Casartigiani ha infine ribadito la propria disponibilità alla collaborazione attiva, mettendo a disposizione competenze e know-how del mondo artigiano, per costruire un modello di sviluppo fondato su innovazione, pluralità produttiva e sostenibilità, superando definitivamente la logica della monocultura industriale.