Massafra, il Teatro Koreja porta in scena “Paladini di Francia”
Il Teatro delle Forche ospiterà domenica 30 novembre alle 18:00 Paladini di Francia, lo spettacolo del Teatro Koreja inserito nella rassegna L’Albero delle Storie, dedicata a bambini e famiglie. Una proposta scenica dal forte impatto poetico, che intreccia tradizione e contemporaneità attraverso marionette, pupi e materiali di scena capaci di trasformarsi in immagini evocative.
Lo spettacolo conduce il pubblico in un percorso che alterna gioco e conflitto, comicità e dramma, restituendo l’epopea carolingia con un linguaggio accessibile a tutte le età. Le figure di Carlo Magno, Angelica, Rinaldo, Orlando, Astolfo, Bradamante, Fiordiligi e l’episodio di Roncisvalle prendono forma con uno stile narrativo che richiama la tradizione del teatro di figura e il racconto epico. L’autore Francesco Niccolini evoca l’immaginario dei teatrini popolari, riportando in scena un repertorio che continua ad affascinare da secoli.
La regia è firmata da Enzo Toma, mentre sul palco si alterneranno Angela De Gaetano, Carlo Durante, Silvia Ricciardelli e Fabio Tinella. Lo spettacolo ha una durata di circa 55 minuti. Il biglietto è acquistabile al costo di 6 euro presso il botteghino del teatro o online tramite Vivaticket; l’ingresso è gratuito per i bambini fino a due anni, mentre dai tre anni è previsto il pagamento.
Per informazioni e prenotazioni sono disponibili il sito www.teatrodelleforche.com e la casella [email protected]; per ricevere aggiornamenti sulle attività è possibile iscriversi alla newsletter scrivendo a [email protected].
Il Teatro Koreja, nato nel 1985 ad Aradeo per iniziativa di Salvatore Tramacere, è oggi un centro di produzione teatrale riconosciuto a livello nazionale. Dal 1998 ha sede nei Cantieri Teatrali Koreja, spazio ricavato da una ex fabbrica di mattoni nel quartiere Borgo Pace di Lecce. Nel corso degli anni è stato riconosciuto come Teatro Stabile d’Innovazione e, successivamente, come Centro di Produzione teatrale di sperimentazione e di teatro per l’infanzia e la gioventù. Dal 2017 si avvale di un comitato scientifico composto da Eugenio Barba, Nicola Savarese e Franco Perrelli.