Taranto: Ingrosso, ‘Interventi concreti per i mitilicoltori tarantini’
L’ex assessore al Comune di Taranto Umberto Ingrosso interviene sul dibattito cittadino sulla crisi del comparto della mitilicoltura tarantina evidenziando la necessità di «interventi concreti e un’idea di sviluppo».
«Siamo difronte a una ecatombe economica per uno dei comparti trainanti della città. Quest’anno per il settore della mitilicoltura, nel secondo seno del Mar Piccolo, si è certificata una perdita di circa due milioni di euro dovuta alla moria dei mitili a causa dei cambiamenti climatici. Il dato maggiormente preoccupante, che si ripercuote direttamente sulle 400 famiglie che vivono da questo settore e i lavoratori, è la crescita della disoccupazione che riguarda il comparto. In questo quadro, come gruppo politico cittadino Svolta Liberale per Taranto abbiamo depositato la richiesta di ordine del giorno per discutere in consiglio comunale di un concreto sostegno al comparto mitilicoltura impegnando risorse economiche di quella parte di quei 20.500.000,00 euro dei fondi ex Ilva in attuazione alle disposizioni di cui al D.L. 191/2015 art. 1 comma 8.5 convertito nella legge 13/2016».
Continua Ingrosso: «Questo quadro allarmante impone, evidentemente, una riflessione da parte della politica regionale e, in particolare, di quella comunale. Occorrono strategie efficaci e una pianificazione concreta che intervenga in modo massiccio sulle politiche a sostegno dell’economia reale immettendo denaro liquido a sostegno del potere d’acquisto di queste famiglie».
Conclude la nota dell’esponente di Svolta Liberale per Taranto: «Finora c’è stata l’impressione, ora suffragata anche dai dati economici, di aver assistito più che altro a buoni propositi che, evidentemente poco hanno prodotto nel concreto. Ora è davvero il momento di invertire la rotta e occorre farlo prima che le strategie che puntano ad isolare sempre più la nostra città, attraverso un regionalismo accentrato, rendano la situazione completamente irreparabile».