Iaia: “Sì alla transizione ex Ilva, ma serve responsabilità”

“I sindacati Fim, Fiom e Uilm hanno espresso piena condivisione per il piano presentato dal Governo Meloni e dal Ministro Adolfo Urso riguardo alla decarbonizzazione dello stabilimento siderurgico di Taranto. La proposta, illustrata agli enti locali, prevede l’installazione di tre forni elettrici e dei relativi impianti per la produzione di DRI (preridotto di ferro), con l’obiettivo di garantire la continuità produttiva e occupazionale”. Comincia così una nota di Dario Iaia (FdI), segretario della Commissione Parlamentare Ecomafie.
“Il progetto prevede la sostituzione graduale degli altiforni a ciclo integrale, in favore di tecnologie più sostenibili. Decisiva, secondo le organizzazioni sindacali, sarà la realizzazione dei DRI a Taranto, per garantire l’efficacia operativa dei nuovi forni elettrici. Apprezzata anche la proposta di rilancio delle aree di laminazione a freddo, ritenuta strategica per il rientro di numerosi lavoratori attualmente in cassa integrazione”, aggiunge Iaia.
“In questa fase è fondamentale il senso di responsabilità e la concretezza da parte di tutti i soggetti coinvolti per raggiungere un obiettivo realizzabile. La totale decarbonizzazione dello stabilimento deve avvenire attraverso un percorso produttivo, energetico e ambientale che sia anche sostenibile dal punto di vista sociale”, conclude il senatore Iaia.