La stabilizzazione di 112 operatori sanitari presso Osmairm Srl segna un traguardo significativo per il settore socio-sanitario nel territorio di Taranto. L’operazione coinvolge Ausiliari Socio Sanitari (ASS) e Operatori Socio Sanitari (OSS) attivi nei presidi di Laterza (TA) e rappresenta il risultato di un percorso condiviso tra l’azienda e le organizzazioni sindacali.

La UIL FPL di Taranto ha espresso grande soddisfazione per l’accordo, definendolo un avanzamento importante nella valorizzazione del lavoro e nella tutela dei diritti dei lavoratori. Giovanni Maldarizzi, segretario generale della UIL FPL di Taranto, ha sottolineato il valore sociale e professionale di questa iniziativa: “La stabilizzazione di 112 lavoratori è un riconoscimento concreto del loro impegno quotidiano per il benessere dei pazienti. Questo passaggio garantisce stabilità lavorativa a chi opera con competenza e dedizione, rafforzando al contempo la qualità e la continuità dei servizi offerti alla comunità.”

Maldarizzi ha evidenziato il ruolo cruciale della collaborazione tra azienda e sindacati, che ha permesso di raggiungere questo risultato: “Il dialogo costruttivo ha dimostrato che è possibile conciliare efficienza aziendale e rispetto dei diritti dei lavoratori. Ci auguriamo che questo modello possa essere replicato in altri contesti.”

Guardando al futuro, la UIL FPL ha sottolineato l’importanza della stabilità contrattuale per il consolidamento di un sistema socio-sanitario inclusivo e sostenibile: “Un contratto stabile non è solo un diritto, ma anche un elemento essenziale per rispondere alle esigenze del territorio, valorizzando il capitale umano che ne costituisce la base.”

Concludendo, Maldarizzi ha ribadito l’impegno del sindacato: “Continueremo a lavorare per garantire dignità e giustizia al lavoro, puntando su condizioni stabili per tutti i lavoratori. Questo risultato ci motiva a proseguire con determinazione.”

La stabilizzazione promossa da Osmairm rappresenta, dunque, un passo concreto verso una maggiore sicurezza lavorativa per i dipendenti e un miglioramento dei servizi alla comunità, consolidando il ruolo dell’azienda come punto di riferimento nel panorama socio-sanitario pugliese.