L’allarme degli edili di Confindustria sui rincari nei cantieri e sul loro rallentamento non va sottovalutato.

Non bisogna sottovalutarlo pensando al destino di imprenditori e manovalanze, che non potranno sopportare un’altra battuta d’arresto dopo gli effetti della pandemia.

Non bisogna sottovalutarlo soprattutto a Taranto, pensando alla quantità enorme di nuove opere pubbliche partite e in partenza, frutto del lavoro di programmazione compiuto in questi anni dalla nostra amministrazione. CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO