Carabinieri Ginosa
Carabinieri Ginosa

Serata di paura a Ginosa, dove i Carabinieri della locale Stazione, con il supporto dei colleghi di Laterza, sono intervenuti in un’abitazione del centro cittadino dopo una richiesta di aiuto al Numero Unico di Emergenza 112. L’intervento si è concluso con l’arresto in flagranza di un giovane di 21 anni, residente in zona, accusato di aver aggredito la madre convivente durante una lite per motivi economici.

Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe reagito violentemente al rifiuto della donna di consegnargli una somma di denaro. Durante il diverbio, l’avrebbe afferrata per la gola e strattonata più volte. La vittima, pur scossa, ha rifiutato le cure mediche offerte dal personale sanitario intervenuto sul posto.

L’arrivo tempestivo dei Carabinieri ha permesso di mettere in salvo la donna e riportare la calma all’interno dell’abitazione. Il 21enne, già noto alle forze dell’ordine per episodi simili, è stato accompagnato in caserma per le formalità di rito e successivamente trasferito alla Casa Circondariale di Taranto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’episodio rientra nell’ambito delle attività di tutela previste dal “Codice Rosso” (legge n. 69/2019), che garantisce un intervento rapido per le vittime di violenza domestica e di genere. L’Arma dei Carabinieri ha ribadito l’importanza di segnalare tempestivamente situazioni di maltrattamento, ricordando che una chiamata al 112 può salvare una vita.

Si precisa che la persona arrestata è da considerarsi presunta innocente fino a sentenza definitiva, ai sensi dell’articolo 27 della Costituzione.