ZELATORE: "IL TARANTO STA ENTUSIASMANDO"

TARANTO
Antonio Bargelloni
06.10.2015 21:04

 

Anche nella giornata odierna Elisabetta Zelatore e Tonio Bongiovanni hanno assistito all'allenamento dei rossoblù sul sintetico di Statte. Un “rito” che conferma la volontà del club di far sentire la società vicina alla squadra, in un momento favorevole che potrebbe rivelarsi già domani speciale, se il Giudice Sportivo rionoscerà le ragioni del Taranto sul ricorso presentato all'indomani dela gara di Biseglie (persa sul campo 2-1) per la posizione posizione di N'Gom, che risultava squalificato dalla stagione precedente.

 

RICORSO, C'È FIDUCIA. La dirigente tarantina si dice fiduciosa sull'esito del ricorso che lancerebbe la squadra rossoblù da sola in vetta alla graduatoria: Noi abbiamo esposto le nostre osservazioni e attendiamo con serenità il verdetto del giudice. Pensiamo di avere ragione. Ma non faremo un dramma se il Bisceglie riuscirà a dimostrare il contrario. Se il ricorso sarà respinto accetteremo senza battere ciglio. È più bello ottenere risultati sul campo. Certo che tre punti in più sarebbero un'altra iniezione di fiducia dopo i due successi di fila delle ultime gare. Ma non li ritengo fondamentali per questo campionato”.

BILANCIO ESALTANTE Due successi che hanno rilanciato la squadra ai vertici, come non accadeva da anni di questi tempi. “La squadra si sta esprimendo su buoni livelli – riconosce la Zelatore - nonostante siamo partiti in ritardo nell'allestimento. Quattro vittorie, un pari ed una sconfitta sono un gran bilancio, considerando anche il calendario affatto agevole, che ci metteva di fronte subito, nel giro di otto giorni, tre squadre di alta classifica. Ma anche le gare successive hanno dimostrato che nessuna partita è scontata in partenza. Ricordo che negli anni scorsi non si è mai partiti così bene. Ulteriore testimonianza che il lavoro del diesse Montervino e del tecnico Cazzarò hanno dato i loro frutti”.

IL GRANDE PUBBLICO ARRIVERÀ. Un Taranto che gioca, fa punti, ma ancora non attira il grande pubblico. Domenica c'erano meno di 3.500 spettatori allo Iacovone. Ancora pochi per una città come la nostra. “Chi ha selto di restare a casa, per posizione precostituita, per diffidenza fisiologica, per stanchezza nei confronti di certe categorie, va rispettato – commenta la Zelatore - . Siamo comunque su numeri importanti per questa categoria. Sono convinta che il grande pubblico tornerà con le vittorie. Noi abbiamo costruito una squadra di vertice, cercando di offrire anche un buono spettacolo e finora chi è venuto allo stadio non si è lamentato. La squadra sta entusiasmando. I primi tempi stentati? Ci stanno contro certe squdre che si chiudono a riccio. Cazzarò sta dimostarndo di saper leggere le partite apportando di volta in volta le contromosse”.

BONGIOVANNI: TIFOSI MATURI. La curva, dopo lo scetticismo iniziale, sta accompagnando la squadra da par suo. “Se siamo al timone del Taranto – interviene Bongiovanni – è proprio grazie a quei tifosi che ci hanno chiesto di rientrare per rimettere in sesto una situazione difficile. Volevano subito la Lega Pro? Proviamo a darla sul campo. In questo periodo i tifosi della curva stanno dimostrando grande maturità e intelligenza”.

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