Piero Bitetti (foto Todaro/AntennaSud)
Piero Bitetti (foto Todaro/AntennaSud)

La polemica sulle cozze tarantine arriva a Palazzo di Città. Dopo le dichiarazioni del giornalista Vincenzo Magistà, che durante una trasmissione su Rai3 ha affermato che “le cozze di Taranto sono tutte inquinate dalla diossina”, il sindaco Piero Bitetti ha inviato una lettera di diffida formale.

Il primo cittadino ha definito le parole di Magistà “false, infondate e lesive dell’immagine e della reputazione di Taranto”, sottolineando come abbiano “danneggiato la fiducia dei cittadini, degli operatori economici e dei potenziali visitatori”.

Nella lettera, Bitetti ha intimato al giornalista di procedere “senza indugio a una pubblica rettifica” e ad astenersi in futuro dal diffondere “informazioni inesatte o fuorvianti che possono arrecare danno alla città e ai suoi prodotti tipici”.

Il sindaco ha fissato un termine di tre giorni per la rettifica, avvertendo che, in caso contrario, l’amministrazione comunale procederà per vie legali, sia in sede penale per diffamazione sia in sede civile per ottenere il risarcimento dei danni.

“L’immagine di Taranto e dei suoi prodotti non può essere infangata da dichiarazioni prive di fondamento” ha concluso Bitetti, ribadendo la volontà di tutelare la città e le sue eccellenze.