Renato Perrini (foto Todaro/AntennaSud)
Renato Perrini (foto Todaro/AntennaSud)

“Il futuro dell’ospedale San Cataldo di Taranto non può essere un tema da campagna elettorale eterna”. Renato Perrini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha annunciato di aver chiesto la convocazione di una seduta congiunta delle Commissioni Bilancio e Sanità, presiedute rispettivamente da Saverio Tammacco e Mauro Vizzino, per affrontare in modo concreto lo stato di avanzamento del nuovo nosocomio.

Perrini ha sottolineato come, passate le elezioni, sia calato un silenzio preoccupante su uno dei progetti più attesi dalla cittadinanza. “Negli ultimi anni abbiamo assistito a numerose inaugurazioni-fantasma e dichiarazioni trionfalistiche, ma oggi, giugno 2025, nulla di concreto è emerso. Temo che nemmeno nel 2026 il primo paziente metterà piede nella struttura”, ha dichiarato.

Il consigliere ha richiesto l’audizione di Raffaele Piemontese, assessore regionale alla sanità, Vito Montanaro, direttore del Dipartimento Salute, Paolo Moschettini, responsabile tecnico della ASL Taranto, Vito Gregorio Colacicco, direttore generale ASL Taranto, e Piero Bitetti, sindaco di Taranto.

L’obiettivo è fare luce non solo sull’organizzazione sanitaria prevista, ma anche sulla programmazione dei servizi ausiliari e sul piano di assunzioni per il personale sanitario, amministrativo e tecnico. “In questi dieci anni ho posto ripetutamente le stesse domande, ricevendo soltanto scadenze sempre disattese. Le opere sono complesse e non bastano i muri: serve riempire e attrezzare quegli spazi”, ha aggiunto.

Secondo Perrini, l’errore più grave commesso finora è stato “aver dismesso servizi sanitari preesistenti prima che il nuovo ospedale fosse completato e operativo”. Ora chiede chiarezza, responsabilità e un cronoprogramma realistico e verificabile. “Basta propaganda: è il momento della verità”.