Nella seduta del Consiglio Comunale, tenutasi lunedì 11 marzo in modalità question time, si è affrontata una discussione di rilievo su due mozioni: il Taxi Sociale e il Registro Comunale della Bigenitorialità.

La consigliera Patrizia Mignolo ha espresso parere contrario a entrambe le proposte, sottolineando che tale posizione non è motivata da mero contrasto politico, bensì da una riflessione approfondita sulle implicazioni e le necessità dei cittadini.

In merito al Taxi Sociale, Mignolo ha ricordato di aver proposto il progetto sette anni fa come presidente della Commissione Servizi. Ha sottolineato, però, l'importanza di normare tale servizio con un apposito regolamento, al fine di garantire chiarezza sugli utenti, i requisiti di accesso e le modalità di erogazione del servizio. Il Taxi Sociale rappresenta un importante strumento di supporto per le persone fragili, disabili, anziane e minori, consentendo loro di accedere a servizi essenziali e di integrarsi pienamente nella vita sociale.

Per quanto riguarda il Registro Comunale della Bigenitorialità, Mignolo ha evidenziato che diversi comuni hanno istituito tali registri per dare attuazione al principio della bigenitorialità, garantendo a entrambi i genitori accesso alle informazioni riguardanti i figli. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per il rischio di conflitti e ostilità che potrebbero derivare da questa pratica, danneggiando la privacy e il benessere del minore. Pertanto, ha ritenuto opportuno respingere la proposta, in nome della tutela dell'interesse superiore del bambino.

Il dibattito in Consiglio Comunale ha evidenziato la complessità delle questioni sociali e familiari, sottolineando l'importanza di trovare soluzioni equilibrate che garantiscano il benessere di tutti i cittadini, specialmente quelli più vulnerabili.