Taranto, assunzioni nello staff del sindaco: Vietri denuncia sprechi e favoritismi
Il consigliere di FdI solleva dubbi sulla trasparenza delle scelte

Giampaolo Vietri, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Taranto, ha sollevato critiche nei confronti del neo-sindaco Piero Bitetti, accusandolo di aver avviato il mandato con l’assunzione diretta di cinque collaboratori all’interno del suo staff. Secondo quanto dichiarato da Vietri, queste nomine sarebbero avvenute senza alcuna selezione pubblica, pur esistendo già una struttura amministrativa composta dall’Ufficio Direzione del Sindaco e dalla Segreteria di Gabinetto.
“In una città che attende risposte concrete su lavoro, decoro urbano e servizi essenziali, ci si concentra invece su nuove assunzioni nelle stanze del potere”, ha affermato Vietri sottolineando come tali risorse avrebbero potuto essere impiegate per rafforzare settori strategici, come gli uffici comunali che soffrono di carenze di personale, causando disagi ai cittadini.
Il rappresentante di Fratelli d’Italia ha inoltre sollevato dubbi sulla trasparenza delle scelte, lasciando intendere che tra i nuovi collaboratori potrebbero figurare ex candidati al consiglio comunale non eletti o persone vicine a forze politiche. “Saremo attenti a verificare i nomi e i costi di queste assunzioni, per capire se si tratti dell’ennesima operazione di spartizione politica”, ha dichiarato.
Vietri ha concluso chiedendo maggiore trasparenza, competenza e un netto cambio di rotta rispetto a pratiche che definisce come “logiche spartitorie e di prebende”, sollecitando un impegno concreto su temi di reale interesse per la cittadinanza.