Parte da Massafra il tour di Antonio Spada con “Il diritto alla libertà”

Il ciclo di incontri con l’autore organizzato dalla libreria Iman di Salvo Fuggiano, in occasione del ventesimo anno di attività, si apre con la presentazione del saggio politico “Il diritto alla libertà” scritto da Antonio Spada. L’appuntamento è fissato per giovedì 16 maggio alle ore 18.30, presso la nuova sede della libreria in via Colonnello Scarano 27.
L’iniziativa inaugura un tour letterario che partirà simbolicamente da Massafra, città natale dell’autore, luogo di partenza e di ritorno nel suo percorso personale e professionale.
Chi è Antonio Spada
Nato nel 1963 a Massafra, Antonio Spada proviene da una famiglia contadina immersa in un contesto agricolo vivace. Fin da piccolo entra in contatto con il lavoro nei campi, sotto la guida del padre Ciro, figura di riferimento nella trasmissione di valori legati alla legalità e all’impegno. Dopo l’interruzione degli studi a sedici anni per dedicarsi all’agricoltura, nel 1982 viene arruolato nel servizio militare e inviato al confine nordorientale nel 184° Battaglione Genio Pionieri della Divisione Folgore.
Successivamente entra nella Polizia di Stato, formandosi prima a Reggio Emilia, poi a Brescia, presso la Polgai. Nel 1983 viene trasferito alla Squadra Mobile di Ferrara, dove stringe importanti rapporti con colleghi come Gian Paolo Di Gravina e Flavio Rotatori. In parallelo riprende gli studi e instaura una profonda amicizia con l’ingegnere nucleare Mario Lazzari, da cui eredita stimoli culturali e politici.
Nel corso della carriera partecipa a operazioni delicate, fornendo supporto alla sicurezza del pontefice Karol Wojtyla e collaborando alla protezione dei magistrati coinvolti nel maxiprocesso alla mafia condotto da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Palermo.
Negli anni Duemila fa ritorno in Puglia e nel 2003 sposa Donatella Monaco, ballerina di danza classica.
Il libro: una riflessione sulla libertà
In Il diritto alla libertà, Spada analizza criticamente la società e la politica contemporanee. Il saggio propone una rilettura del sistema democratico, descritto come un modello “primitivo neoclassico conservativo” imprigionato tra visioni dogmatiche di destra e ideologiche di sinistra. L’autore contrappone a questo scenario una proposta fondata su razionalità, liberalismo e individualismo convergente, ispirandosi ai pensieri di Giambattista Vico e alle teorie evolutive di Charles Darwin.
L’opera denuncia l’inefficacia delle attuali politiche economiche e sociali e suggerisce una trasformazione radicale attraverso l’uso della logica e dell’intuizione. Antonio Spada immagina uno Stato terzo, neutrale rispetto ai poteri costituiti, capace di promuovere la crescita economica, culturale e individuale. La sua visione esclude i dogmatismi, pone al centro la persona e invita alla riscoperta del potenziale umano come leva per una nuova società liberale.
Una rassegna ricca di appuntamenti
Dopo l’esordio con Antonio Spada, la rassegna letteraria proseguirà con una serie di incontri: il 23 maggio con Rossana Soldano e Hamartia (Mondadori), il 31 maggio con Ana Maria Sepe e Il mondo con i tuoi occhi (Rizzoli), il 7 giugno con Matteo Crudele e Lando f the free (Feltrinelli), il 21 giugno con Pina Maria Rinaldi e L’italiana in bicicletta (Giunti), infine il 28 giugno con Giuliana Salvi e Clementina (Einaudi).
La libreria Iman si conferma così non solo un presidio culturale nel cuore di Massafra, ma anche uno spazio di incontro e riflessione, pronto ad accogliere autori e lettori in un’atmosfera autenticamente partecipativa.