Le politiche attive del lavoro al centro delle Agende degli Enti Locali

Gianluca Mastromarino
Politica
10.05.2023 09:54

Il tema delle politiche attive del lavoro rappresenta un argomento caldo nel panorama delle agende del governo nazionale e dei governi regionali. In tale definizione rientrano infatti tutte le iniziative e le attività poste in essere dalle istituzioni per promuovere l’occupazione, l’inserimento e il reinserimento professionale e la formazione.

Nel solco di tale prospettiva la Regione Puglia ha avviato un ambizioso progetto attraverso la misura “Punti Cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro”, tesa a sostenere gli enti locali nello svolgimento di attività di orientamento dei cittadini verso le politiche attive del lavoro, in particolar modo in favore dei giovani.

L’aspetto più ambizioso di questa misura va individuato nel fatto che essa riconosce agli Enti Locali (ad es. Comuni, Unioni di Comuni e Province) l’importante compito di presentare progetti tesi a sostenere la popolazione del proprio territorio verso le principali misure di politica attiva del lavoro e di orientamento professionale.

È recente la notizia relativa all’aggiudicazione da parte del Comune di Statte di  un finanziamento di euro 91.000,00, nell’ambito della misura “Punti Cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro”.

Si tratta di un risultato di grande importanza per la nostra comunità, in quanto attraverso il progetto “Statte ti Orienta”, il Comune di Statte (Ente Capofila), in sinergia con i partner progettuali aderenti (ARPAL Puglia – I.I.S.S. Mondelli Massafra – Programma Sviluppo – ITS Logistica Puglia – Formare Puglia – L.E.F.T. – U.I.L.), organizzerà laboratori di orientamento riguardanti le misure di politiche attive del lavoro, della formazione, dell’incrocio tra domanda e offerta di lavoro; giornate finalizzate ad informare i partecipanti sulle novità del mercato del lavoro sui settori occupazionali emergenti; sui servizi pubblici e privati per l’impiego regionali; sui fabbisogni di lavoro delle imprese, sulle metodologie digitali di recruiting, con la partecipazione degli stakeholder del mercato del lavoro e dalla presenza di relatori qualificati.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di uno sportello di orientamento al cittadino presso la sede della Biblioteca Comunale “Matteo Mastromarino”, a cui rivolgersi per chiedere informazioni e supporto nell’ambito delle politiche attive del lavoro, della formazione e dell’orientamento nel mercato del lavoro, in particolar modo nei nuovi settori economici emergenti (agroalimentare, logistica, turismo, informatica ecc).

Un risultato positivo, che testimonia con fatti concreti la volontà dell’Amministrazione Andrioli verso il tema delle politiche attive del lavoro. Risulta doveroso esprimere un sincero ringraziamentoagli uffici comunali (in particolar modo il Settore Servizi alla Persona) per aver posto in essere in maniera tempestiva tutti gli atti necessari per presentare il progetto ritenuto dalla Regione Puglia meritevole di finanziamento.

I Comuni sono pronti a svolgere il proprio ruolo propulsivo nel mondo delle politiche attive del lavoro, per rallentare il percorso migratorio che vede numerosi concittadini, soprattutto i più giovani,  costretti ad abbandonare il nostro territorio per approdare verso le regioni del centro e del nord Italia.

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