L’Aeroporto Nazionale di Taranto-Grottaglie ingiustamente bloccato dalla Regione Puglia per favorire quelli di Bari e Brindisi con tutte le Compagnie aeree commerciali da loro utilizzate.

LA PROPOSTA DEL COMITATO PRO AEROPORTO DI TARANTO AL MINISTRO GARAVAGLIA

• sviluppare un territorio turisticamente coeso per Taranto e il sud:
• Affidare ad Enit un fondo nazionale per sviluppare turismo con le Compagnie aeree interessate a volare dagli Aeroporti di Continuità Territoriale (proposta di legge).
• Richiedere al Comitato ‘Giochi del Mediterraneo Taranto 2026’ di 25 milioni di euro (dai 140 milioni già disponibili) per un Bando co-marketing triennale (2023- 2026) di promozione del turismo incoming alle Compagnie aeree interessate a volare dall’Aeroporto di Taranto-Grottaglie per i giochi stessi.
• Abbattere o ridurre le aliquote IVA per i servizi di trasporto alle strutture ricettive regionali dei passeggeri provenienti da Aeroporti di Continuità Territoriale come Taranto-Grottaglie, Crotone, Reggio Calabria, Comiso, Trapani, Isole siciliane, Sardegna e quelli del nord. (proposta di legge).
  
  Il Ministero del Turismo diventi garante dell’effettiva accessibilità turistica attraverso gli Aeroporti di Continuità territoriale.  Aumenterà così il turismo e lo sviluppo di tutti gli operatori del settore ricettivo del territorio, in grave crisi per l’isolamento infrastrutturale. Possiamo invertire la tendenza, dobbiamo incominciare da Taranto, dal Suo Aeroporto. (Comunicato stampa)