Roccaforzata: Giardino del Santuario Madonna della Camera sarà riqualificato da ScuolArtigiani

Santuario Madonna della Camera di Roccaforzata
CRONACA
29.11.2024 11:02

Il giardino del Santuario della Madonna della Camera a Roccaforzata sarà presto oggetto di un intervento di riqualificazione, grazie al contributo dei futuri Manutentori del Verde, corsisti di ScuolArtigiani Taranto. Sabato 30 novembre prenderà il via la fase pratica del corso di qualifica regionale, durante la quale gli allievi, affiancati da docenti e professionisti del settore, lavoreranno per restituire decoro e vivibilità a questo spazio di grande valore spirituale e culturale.

Il corso di Manutentore del Verde, riconosciuto dalla Regione Puglia, punta a formare professionisti esperti nella gestione e cura del verde pubblico e privato. Dopo una fase teorica, svolta presso la sede dell’ente formativo, la pratica si concretizzerà nel recupero del giardino del Santuario, un’azione che coniuga apprendimento e valorizzazione del territorio.

Collaborazione per il bene comune

Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con Don Giuseppe Mandrillo, parroco del Santuario, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa. «Questo intervento è un dono prezioso per la nostra comunità e per il nostro Santuario – ha dichiarato Don Mandrillo –. Grazie a ScuolArtigiani, il nostro giardino tornerà a splendere, offrendo agli studenti un’importante occasione formativa. È un esempio concreto di come unire le forze per il bene comune, valorizzando il patrimonio spirituale e culturale».

Anche la direttrice di ScuolArtigiani, Rosita Giaracuni, ha espresso soddisfazione per il progetto: «Siamo orgogliosi di vedere i nostri allievi mettere in pratica le competenze acquisite in un contesto così significativo. Questo progetto dimostra come la formazione possa generare valore concreto per il territorio, contribuendo al recupero di uno spazio fondamentale per la comunità».

Una sinergia tra formazione e territorio

La direttrice ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti formativi e comunità locali. «Grazie ai nostri docenti e studenti, questo progetto unisce tradizione, ambiente e crescita professionale. È un’occasione per dimostrare che la formazione può migliorare non solo le competenze individuali, ma anche il contesto in cui viviamo».

L’iniziativa rappresenta un modello virtuoso di sinergia tra formazione, valorizzazione del patrimonio locale e impegno comunitario, offrendo un esempio concreto di come l’educazione possa andare oltre le aule per generare benefici tangibili per il territorio.

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