Taranto, Danucci: “Campo pessimo e arbitro in giornata no”
Il tecnico duro: “Mancano due rigori e un gol nel finale”

Solo un punto per il Taranto nella trasferta di Racale. L’1-1 arriva dopo un match ricco di episodi e segnato da diversi infortuni. Al vantaggio dei salentini firmato da Barbero ha risposto il rigore trasformato da Aguilera, ma nel post gara è Ciro Danucci a soffermarsi soprattutto sulle difficoltà incontrate dalla sua squadra.
Parlando con Antenna Sud, il tecnico ha messo subito in evidenza le condizioni del terreno di gioco e alcune decisioni arbitrali ritenute determinanti: “Abbiamo pareggiato su un campo pessimo in cui si fa fatica a giocare. Abbiamo cercato di essere intensi, ma l’arbitro era in una giornata non eccezionale perché mancano un fallo su Konate in occasione del gol del Racale, un rigore a nostro favore e nel finale i ragazzi mi hanno detto che la palla era entrata”.
Nonostante il rammarico, Danucci ha riconosciuto la capacità del gruppo di restare in partita anche nei momenti più complessi: “Volevamo vincere ma accettiamo il risultato e andiamo avanti rimboccandoci le maniche. Abbiamo cambiato tre giocatori per infortunio, la gara non si era messa bene ma siamo stati bravi a rimanere in partita. Abbiamo avuto occasioni importanti nel finale per passare in vantaggio ma non ci siamo riusciti”.
Il tecnico ha poi chiarito la natura dei problemi fisici che hanno colpito tre titolari: “Hadziosmanovic è uscito per una distorsione alla caviglia, a Monetti è uscita la spalla ed è stato portato in ospedale. Per Souare credo si tratti di un infortunio muscolare”.