Dario Iaia
Dario Iaia

Prosegue il confronto politico sull’ex Ilva tra Fratelli d’Italia e Movimento Cinque Stelle. Dopo l’intervento del senatore Mario Turco, è arrivata la replica dell’onorevole Dario Iaia, segretario della Commissione Ecomafie, che ha respinto le accuse rivoltegli dall’esponente pentastellato.

“Dai toni nervosi utilizzati dal senatore Turco si percepisce che il Movimento 5 Stelle non accetti il confronto democratico e si infastidisce quando si richiamano fatti concreti”, ha dichiarato Iaia.

L’esponente di Fratelli d’Italia ha ricordato che il M5S ha governato il Paese per quasi cinque anni, durante i quali Mario Turco ha ricoperto l’incarico di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. “Durante quel periodo non è stata chiusa alcuna fonte inquinante, nonostante le promesse fatte agli elettori”, ha aggiunto.

Iaia ha poi richiamato l’acquisizione del polo siderurgico da parte di Arcelor Mittal, avvenuta con il M5S al governo, e la successiva costituzione della joint venture con Invitalia come socio di minoranza. “L’ex presidente Conte aveva annunciato una causa contro Mittal, ma poi si è deciso di fare una società insieme. Questi sono i fatti”, ha sottolineato.

L’onorevole ha anche ribadito l’assenza, a suo giudizio, di proposte concrete da parte del M5S: “Siamo pronti a collaborare con tutti purché le soluzioni siano tecnicamente e socialmente sostenibili, e abbiano come obiettivo la salvaguardia di lavoro, salute e ambiente”, ha spiegato,

Concludendo, Iaia ha invitato il Movimento a “un approccio più umile alla questione siderurgica, alla luce di quanto non fatto negli anni di governo”.